PRIMA B - Il trequartista Clocchiatti diventa portiere, Avian lo gela
Epilogo imprevedibile di un Sangiorgina-Risanese dai molti episodi, che sembrava dover arridere ai bianconeri...
SANGIORGINA – RISANESE 1-1
Gol: al 31’st Beltramini, al 49’st Avian.
SANGIORGINA: Devetti, Gheller, Veneruz, Donos (25’st Domeneghini), Michelon, Avian, Cossettini, Comuzzi, Marani, Spaccaterra (36’st Codato), Zamparutti. (12. Fonzar, 13. Zanfagnin, 14. Franceschinis, 15. Vincoletti, 17. Julves). All. Alessandro Orlando
RISANESE: Belligoi, Nascimbeni, Tosoratti, Caruso, Caldo, D’Angelo (1’st Giacomini), Bivi (13’st Taviani), Bassi, Rossi, Clocchiatti, Fasano (1’st Beltramini). (12. Cudicini, 13. Mattiussi, 14. Facinoli, 15. Collavizza). All. Peter Livon
ARBITRO: Luca Neri sez. Basso FriuliNOTE: Ammoniti: 30’ Cossettini (f), 39’ Spaccaterra (s), 43’ Gheller (f), 9’st Nascimbeni (f), 14’st Bivi (cnr), 17’st Avian (f), 18’st Bassi (f), 19’st Marani (p). Allontanato al 20’ allenatore della Risanese Livon per proteste e al 15’st anche il dirigente in panchina per proteste. Angoli: 4-1. Fuorigioco: 1-2. Rec. 0’-8’. Spettatori 60 circa. Giornata soleggiata e fredda.
“Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. La massima del Trap cade a pennello per la Risanese, sicura in pieno recupero di portar via i tre punti da San Giorgio di Nogaro ed invece sfuggitigli quasi sul gong ad opera di una Sangiorgina che ci ha creduto fino all’ultimo istante. Giocano meglio con un ottimo possesso palla i bianconeri ospiti ma faticano a finalizzare con una certa pericolosità mentre i locali cercano di rompere il ritmo degli avversari proponendo alcuni lanci alle punte ben controllate dalla retroguardia avversaria. Livon opta per il bomber Taviani in panchina lasciando il compito di solleticare la difesa di casa a Bivi e Marco Rossi ma la scelta non sortisce gli effetti sperati nel primo tempo giacchè si registra solo un incrocio esterno scheggiato e una conclusione da fuori area a lato di un metro dall’ex Tricesimo. Soltanto una girata in acrobazia di Veneruz alta per la Sangiorgina.
Si scuote un po’ di più il secondo tempo e anche gli infreddoliti supporters hanno qualcosa di che scaldarsi. Veneruz calcia strozzato, poi mister Livon, in tribuna dal 20’ lì cacciato dall’arbitro per proteste, butta nella mischia, dopo Giacomini e Beltramini anche Taviani mentre Bivi esce, per un colpo subito da un avversario, schiumoso di rabbia sfogata sulla panchina e punito col giallo dal sig. Neri a cambio avvenuto.
Subito dopo, al 18’ Devetti ribatte la conclusione ravvicinata di Bassi e sul ribaltamento di fronte Donos entra in contatto falloso su Belligoi, segna a porta vuota ma l’arbitro annulla. Al 31’ Risanese in avanti con Beltramini lasciato colpevolmente libero di battere a rete dall’area piccola raccogliendo l’assist di un compagno servito da Taviani. La Sangiorgina non si perde d’animo, vuole il pareggio, Gheller ci prova con una sassata da fuori appena sopra la traversa, poi Belligoi rimane infortunato alla mano in uno scontro di gioco con Veneruz e al suo posto fra i pali ci va capitan Clocchiatti, avendo i bianconeri esaurito i cambi. Al quarto degli otto minuti di recupero Cossettini pesca sul vertice opposto dell’area Avian che non ci pensa due volte e calcia un rasoterra in porta sul quale Clocchiatti rimane immobile ed è il pareggio per la Sangiorgina con il difensore a farsi di corsa tutto il campo per festeggiare la rete sotto l’angolo lontano della tribuna.
LA MOVIOLA
Arbitro: Luca Neri sez. Basso Friuli 6.5
Dirige con abbastanza autorità, forse un po’ troppo nei confronti della panchina ospite. Corrette le sue interpretazioni di gioco.
I casi analizzati:
- 20’: allontanato l’allenatore della Risanese Livon per proteste per un presunto fallo da rigore su Rossi che non sembra esserci proprio. Discutibile però l’allontanamento non avendo mai offeso nella circostanza l’arbitro.
- 39’: coretto il giallo a Spaccaterra per simulazione. Il giocatore allarga la gamba per cercare il contatto con il difensore e finisce a terra. Giusta la decisione dell’arbitro e più di tanto non ci sono proteste.
- 12’st: Bivi rimane a terra nei pressi del cerchio di centrocampo per un colpo proibito inflittogli da un avversario sfuggito all’arbitro. Prima ancora di essere sostituito esce dal campo e sfoga la sua rabbia colpendo con un pugno la struttura della sua panchina e se ne va verso gli spogliatoi, subito fatto rientrare dai propri dirigenti. A cambio avvenuto l’arbitro gli sventola il giallo per quanto sopra in ottemperanza al punto 34 regola 12 Guida pratica AIA. Protesta anche il dirigente in panchina e viene allontanato un po’ frettolosamente.
- 18’st: annullata la rete a Donos per precedente intervento irregolare nei confronti del portiere avversario. Per proteste poi viene ammonito Marani. Resta qualche dubbio su quanto abbia inciso Donos per far perdere dalle mani il pallone a Belligoi.
- 43’st: non si può dire di gol annullato a Veneruz in quanto il gioco era già fermo per il contatto con la mano del portiere Belligoi già sul pallone.
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