Infinito Ruda. I gialloblù di Terpin sono riusciti a sbancare pure Gorizia, sponda Azzurra, dove solo il Breg in precedenza era riuscito a fare bottino pieno: con quella conquistata oggi, il Ruda è volato a quota 49 in classifica, grazie a 16 successi e un pareggio. Il presidente Michele Ulian si lascia scappare un "se quest'anno non vinciamo il campionato, mi...". Ma Ulian e tutti i dirigenti e collaboratori restano in trincea, nell'attesa che arrivi il momento difficile: "Temevamo la trasferta sul terreno di un'Azzurra che, anche sul piano difensivo, si è dimostrata spesso e volentieri molto valida. Inoltre, abbiamo perso sia il centravanti Rigonat (caviglia ko in allenamento), che il trequartista Baciga (menisco): entrambi rientreranno tra un mese almeno. Però i ragazzi hanno risposto in maniera encomiabile, scendendo in campo concentrati e armati di determinazione e umiltà: nel primo tempo siamo riusciti a segnare tre gol, anche se non abbiamo espresso un calcio così scintillante, anche per via di un campo in buone condizioni ma pur sempre pesante e parzialmente ghiacciato. Nella ripresa, la squadra s'è espressa ancora meglio, anche se non ha affondato i colpi, gestendo con grande attenzione il vantaggio".
Ulian guarda avanti, alle prossime sfide che si preannunciano quanto mai impegnative: "Staranzano e Romana sono due formazioni agguerrite, valide e che puntano in alto; la prima, in particolare, nel match d'andata ci fece soffrire parecchio, di conseguenza dovremo cercare di ripeterci sui nostri livelli abituali, anche perché, com'è normale, contro di noi tutti danno qualcosa in più".
Oggi nel Ruda si è rivisto per uno spicchio di match Michele Nobile, un giocatore prezioso, tanto più in proiezione prossimi turni. I gialloblù stanno facendo qualcosa di grandioso e non vogliono smarrirsi sul più bello. (alma)

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