Si conferma micidiale la Juniores della Pro Cervignano nelle gare interne. Questa sera, nel recupero della gara saltata sabato con lo Zaule, i virgulti gialloblù hanno ottenuto la sesta vittoria casalinga, a fronte di nessuna sconfitta e del pareggio nel derby con il Torviscosa. Un ruolino monstre, per cercare di alimentare la rincorsa al San Luigi capolista 6 punti distante, un gap creatosi nel finale del 2016. Sia chiaro: la Juniores cervignanese non deve vincere il campionato, l'aspirazione è quella di continuare a ben figurare, forgiando giocatori per la prima squadra. Ma non per questo i gialloblù sono remissivi o si sentono già battuti dai biancoverdi e dal Trieste Calcio, tradizionali potenze del girone. 
Stasera la squadra friulana ha regolato uno Zaule ordinato ma poco incisivo segnando due reti nel primo tempo e poi gestendo senza correre grossi rischi il vantaggio fino al termine. A rompere l'equilibrio dopo 20' di studio ha provveduto Massimiliano Lampani, mentre al 35' è stato Daniele Irto a mettere al sicuro il successo, realizzando un 2-0 spettacolare, come racconta il dirigente Mario Virgolin: "Daniele ha segnato un grandissimo gol con un esterno sinistro dal limite con il quale ha spedito il pallone nel sette. La partita è filata via tranquilla, nella ripresa ci siamo limitati a controllare la situazione, il mister ha fatto tutti i cambi; c'era un freddo notevole.  Sabato, tra meno di 48 ore, torneremo già in campo, ospitando l'Ism Gradisca: sarebbe importante ottenere la terza vittoria di fila dopo quelle di Ronchi e di stasera. Ci proveremo". 
Andrea Fontanot, dirigente dello Zaule Rabuiese, racconta: “Alla fine ci è voluto un vin brulè per scaldarsi un poco! Non capisco perchè si doveva recuperare già dopo tre giorni con questo freddo... e anche sabato con gli amatori (Muglia Fortitudo – serie A2 Amatori a undici Figc, ndr) abbiamo patito un gran freddo. E' il solito discorso, che va avanti da anni e che non si risolve mai. La federazione vuol far terminare i campionati entro una certa data, ma anche se si finisse un poco più tardi non succederebbe niente. Quanto alla partita, è stata abbastanza equilibrata con un leggero predominio della squadra di casa. E' passata in vantaggio con un colpo di testa, ma prima c'era un fallo per noi e infatti il gol è arrivato con il nostro giocatore per terra. Il 2-0, quindi, è stato bellissimo con una bordata nel sette sette. Ci siamo presentati un po' rimaneggiati, eravamo in 14 con soli tre 1998 in campo e gli altri erano 1999 e 2000, che nella ripresa sono stati bravi a tenere il campo. Nel secondo tempo ci sono state un'occasione a testa e un paio di fischi anomali...”.

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