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Edizione provinciale di Trieste


GASPERUTTI - "Chiarbola prima delle terrestri. Triestina, ora è dura"

Intervista al navigato dirigente giuliano che da giocatore si misurò a più riprese con Nicola De Bosichi...

Bruno Gasperutti è uno dei personaggi più navigati del calcio dilettantistico triestino. Classe 1948, dapprima fu giocatore (molte le sue sfide contro Nicola De Bosichi, il presidente del Trieste Calcio), poi allenatore e negli ultimi anni dirigente del Chiarbola, diventato la scorsa estate Chiarbola/Ponziana (e militante in Prima categoria, girone C). A proposito del quale, il mammasantissima di vaglia afferma: “Le cose ci stanno andando bene e ora siamo terzi. Davanti ci sono due corazzate come Romans e Primorje, che sono di categoria superiore. Il terzo posto è il massimo, a cui possono aspirare le “altre squadre” del girone. Magari riuscissimo a tenerlo fino alla fine..., significherebbe fare i play-off. Ora avremo in rapida successione proprio le prime due, che sono appunto di un'altra categoria. Vediamo come andrà contro queste due corazzate. Abbiamo un buon gruppo e un bravo allenatore come Stefani, che sa tenere bene la squadra”.
Il sempre mite e cordiale Gasperutti è un gran tifoso della Triestina, non si perde una partita in casa e ha modo di parlarne su Palco TV come opinionista. “Temo che ormai il primo posto sia difficile da raggiungere per l'Unione dopo la sconfitta con il Cordenons, considerando che il Mestre deve recuperare una partita e ha già sette punti di vantaggio. Sarebbe perciò importante tenere la seconda piazza in chiave spareggi. Purtroppo ultimamente la Triestina sta facendo fatica a segnare. Anche perchè i difensori e i centrocampisti non sono prolifici. Perciò tocca ai due davanti segnare e se sono marcati bene è dura. Tra l'altro, domenica scorsa, pur avendo possesso-palla contro un Cordenons ordinato e votato solamente al contenimento, le uniche palle interessanti sono arrivate dai cross di Corteggiano, che si è sovrapposto bene sulla sinistra a Bradaschia finchè ha avuto le forze. Domenica a Feltre? Peggio dell'ultima non può andare. Perdere al 92' su uno svarione difensivo e con la squadra sbilanciata, così da concedere il primo tiro in porta agli avversari...”.

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 18/01/2017
 

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