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Edizione provinciale di Udine


PRIMA B - Barel: "Fisicamente siamo una bomba. Un Teor indigeribile"

La vittoria a Martignacco rilancia la corsa salvezza del Flambro. Il timoniere: "Con un preparatore come Toneatto i ragazzi corrono come matti. C'è tutto per venirne fuori: gruppo, qualità e società"

Al Flambro l'umore è cambiato: merito del 2-1 con cui i viola hanno espugnato il campo del lanciato Union Martignacco, un'impresa vera e propria considerato che la squadra di casa, quella di Paolo Barnaba, si era portata in vantaggio. Poi, però, sono giunge le finalizzazioni di Ganis e dell'ultimo arrivato, Pines Scarel, a ribaltare l'esito del confronto. Il tecnico del Flambro, Nerino Barel, è indubbiamente rinfrancato: "Il calcio è strano, è una materia liquida e fluida; le nostre sconfitte sono sempre arrivate di misura e dettate da errori madornali. La squadra domenica ha avuto una reazione importante contro un'avversaria di grosso spessore; mi stanno ancora sullo stomaco, piuttosto, i punti persi col Teor, al termine di una partita stregata... Inutile prendersela, il calcio è così, può punirti per settimane ma alla lunga valori, impegno e applicazione danno i loro frutti".
Barel non è pentito dell'esperienza bis con i viola: "L'ambiente era ed resta super, questa è una realtà che potrebbe benissimo affrontare la categoria superiore... Dobbiamo pensare a salvarci, sono convinto che ce la faremo perché abbiamo tutto per riuscirci, il gruppo, la qualità e una dirigenza sempre presente e attiva, che ti fa lavorare in serenità. Durante la sosta agli allenamenti non ci sono mai stati meno di 16 ragazzi: mi sembra indicativo del buon clima che si respira. E' chiaro che in campo si viene condizionati dalla classifica e dalla paura di sbagliare: la classifica non dobbiamo guardarla almeno per un po'. Ganis in gol? Lo attendeva, tante volte l'aveva sfiorato: speriamo che sia il primo di una lunga serie".
A dare fiducia allo scafato tecnico friul-veneto è la condizione atletica espressa dalla squadra: "Fisicamente siamo una bomba, i ragazzi corrono come matti, e il merito è di un preparatore bravissimo come Toneatto. Non è un caso che contro l'Union Martignacco siamo usciti alla distanza...".
Il Flambro domenica ospiterà la Torreanese, che sta disputando un campionato simile come traiettoria a quello di Motta e soci. Barel suona la carica: "La partita è importantissima, è uno scontro diretto; secondo me a spuntarla sarà la squadra che riuscirà ad andare in gol per prima. Il terreno di gioco? Quello di Flambro, nonostante il clima, è in buone condizioni". Come i viola, sembrerebbe...

Alessandro Maganza

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 18/01/2017
 

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