ECCELLENZA - Scarsini: il tempo stringe, bisogna darsi una mossa
Parla il mito del Tolmezzo: "Battere la Gemonese? Sarebbe fantastico perché abbiamo un gran bisogno di punti. Bravi loro a essere ancora imbattuti, noi paghiamo ogni errore"
Sale la febbre per Gemonese-Tolmezzo, il derbissimo di domani. E uno che la sa lunga sul confronto con "i nemici" giallorossi è Giulio Scarsini, il mitico Scarsini, alfiere di un Tolmezzo sempre in trincea e sempre irriducibile, ma anche sospeso tra paradiso e inferno, ammesso che scendere in Promozione possa essere definito l'inferno.
Scarsini è di poche ma chiare parole, come di consueto per questo combattente straordinario e, insieme, corretto e sportivissimo.
Scarsini, domani andate a Gemona: con quali speranze?
"Più che speranze, parlerei di necessità; abbiamo bisogno di punti, la classifica piange".
E quindi?
"Quindi il tempo stringe e dobbiamo darci una mossa. La convinzione di potercela fare anche questa volta c'è, ma... servono punti".
La Gemonese è ancora imbattuta...
"Bravi e basta. Ne ho giocati molti ormai di questi derby e il bilancio non è in attivo. Dovremo disputare una grande partita per tornare a Tolmezzo portandoci dietro un risultato positivo".
A che punto è il Tolmezzo di Bernardo?
"Col tecnico stiamo lavorando bene e le prestazioni sul campo lo dimostrano. Purtroppo, commettiamo sempre qualche errore, dietro come in fase conclusiva, e la classifica ne risente. Penso non tanto all'ultima gara con il San Luigi, ma a quella con il Vesna... ".
Domani Scarsini dove giocherà?
"Credo a centrocampo".
Siete riusciti ad allenarvi?
"Il campo in sintetico serve per quello. Il freddo? Fa parte del gioco".
E Giulio Scarsini saluta, senza proclami, senza parole di sfida lanciate nei confronti della Gemonese. Il succo restano i punti di cui la sua squadra ha bisogno. E il tempo che continua a correre sempre più velocemente, quando il campionato percorre la strada del ritorno. (alma)
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