Un pubblico da Eccellenza (che però nel massimo campionato regionale dilettantistico raramente si vede) ha fatto da cornice al big-match del girone C di Terza categoria, andato in scena a Monfalcone: si sfidavano le prime due della classe, l'Ufm e la Fortezza di Gradisca, divise in classifica da 2 punti a vantaggio dei bisiachi. Sugli spalti 400 persone, uno spettacolo davvero. Il Monfalcone si è imposto 2-0 nello scontro al vertice del campionato, risolto con un gol per tempo dal virgulto Turco, uno dei due volti nuovi arrivati a dicembre a puntellare una rosa, quella di Trentin, ridotta all'osso. Il presidente dell'Ufm, Roberto Visintin, è soddisfatto: "Non si può dire che le due squadre abbiano giocato bene, ma oggi contava badare al sodo e fare risultato. Per quel che ci riguarda, i giovani di fronte a un pubblico del genere hanno anche pagato dazio alla comprensibile emozione; direi che la vittoria è giusta, abbiamo concluso di più in porta della squadra gradiscana, che raramente si è resa pericolosa. Di fronte avevamo giocatori esperti e smaliziati, ma siamo riusciti a farcela. Turco? Ha segnato una doppietta e ha avuto un paio di altre opportunità; il primo gol è stato un mezzo regalo, la sua conclusione è stata infatti deviata da un avversario, ingannando il portiere della Fortezza. Il raddoppio è maturato su azione di contropiede. Il ragazzo ha stoffa e qualità: siamo molto contenti di come ha cominciato la sua avventura monfalconese". 
Dei senatori dell'Ufm alla fine sono scesi in campo, pur in condizioni fisiche precarie, l'estremo Contento e il difensore Corso, che si sono imolati per la causa. Sul rettangolo di gioco si è visto pure l'altro innesto dicembrino, Pohlen, reduce da uno stop di 6 mesi. 
La classifica adesso vede il Monfalcone balzare a quota 35, ossia 5 lunghezze in più dei combattivi gradiscani, fermi a quota 30. La corsa resta aperta, ma fermare l'Ufm appare decisamente complicato, tanto più se a spingere i ragazzi di Trentin continuerà ad esserci una tifoseria del genere. (alexmag)  

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