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Edizione provinciale di Udine


BASKET A2 - Grande Diop, la Gsa castiga Forlì

Dopo il blitz di Ancona, quel che restava della formazione di Lardo - ancora in emergenza per la defezione di metà rosa – è tornato a vincere in casa. Tra i bianconeri segnano in cinque: Okoye ne fa 23, Ray 19, ma è il giovane lungo (13 punti e 7 rimbalzi) a meritare la palma del migliore in campo

 

GSA –  Forli  70 - 66

GSA: Nobile , Okoye 23, Allen 19, Ferrari 8, Diop 13, Cuccarolo, Pinton 7, Gatto, Chiti. Ne: Zacchetti, Vanuzzo e Traini. Allenatore: Lardo.

FORLI’: Rotondo 5, Reati 7, Ferri 8, Crockett 27, Johnson 13, Pierich 6, Bonacini, Paolin. Ne: Iba Koite e Ravioli. Allenatore: Valli.

ARBITRI: Capotorto di Rimini, Pierantozzi di Ascoli e Cheriscla di Lucca.

Parziali:  17 – 19,  38 – 44,  59 – 53. Tiri liberi: Gsa 12/16, Forlì 6/8. Tre punti: Gsa 4/21, Forlì 8/28. Rimbalzi: Gsa 40 (Okoye 11), Forlì 25 (Reati 5). Cinque falli: Johnson. Spettatori 2360.

CIVIDALE. Vanuzzo, Zacchetti, Traini, Castelli, Truccolo. I primi tre, seppur a referto, non hanno messo piede in campo. Gli altri due sono invece parcheggiati ai box a causa di infortuni (e, per la guardia pordenonese, il campionato è già finito): con mezza squadra inutilizzabile, la Gsa riesce comunque nell’impresa di piegare Forli. Nonostante una regia ancora tossicchiante (con Traini a guardare, Nobile conferma di dover mangiare ancora tanta palestra, mentre Pinton si adegua, ma non è proprio roba sua) Udine lotta, soffre, difende quando serve, ma domina a rimbalzo (40 carambole a 25), appoggiandosi ai due “mori” Ray e Okoye. E’ comunque un ragazzo con tutta la vita davanti a meritare la copertina: Ousmane Diop, il giovane classe 2000 - di 207 centimetri - in prestito dalla Pallacanestro Feletto (dove, “curato” da Lorenzo Bettarini, gioca pure in serie C Silver, ndr). Senza paura, il senegalese rimane in campo con profitto per 34 minuti abbondanti, firma 13 punti e svita 7 “lampadine”, non facendo rimpiangere assolutamente i più illustri colleghi Zacchetti e Cuccarolo.
Consumato un primo quarto all’insegna dell’equilibrio, nel secondo Diop comincia a scaldarsi, devastando il canestro forlivese (9 punti), ma gli ospiti replicano adeguatamente e, capitalizzando anche alcune amnesie difensive bianconere, al 16’ maturano un tesoretto di sette lunghezze (37 - 30). Okoye contribuisce al fatturato, ma deraglia un paio di volte, dimenticandosi anche della transizione difensiva, mentre i romagnoli colpiscono con Ferri e mantengono stretto il manubrio. L’imprendibile (già 25 punti, con 9/10 dal campo) Crockett disegna anche il più otto prima che Ray, dalla lunetta, rompa parzialmente l’assedio. Si va alla pausa lunga con 44 punti subiti: sempre troppi per una squadra che, invece, dovrebbe fare della difesa il proprio credo.
La faccia della formazione di Lardo cambia però subito faccia, concedendo soltanto 9 punti in 10 minuti agli avversari. E dopo un paio di forzature di Ray, Okoye raggiunge il pareggio; poi l’uomo del Bronx inventa il vantaggio: 51 - 49 a 3’33” dalla fine del parziale. Il testimone passa di nuovo a Stan “The Man” che mette due triple e ruba un pallone a metà campo. Ci sono 29 secondi a disposizione anche per Chiti: e con un quintetto assolutamente anomalo (Diop, Nobile, Ferrari e Pinton gli altri quattro) la Gsa va all’ultimo giro con sei punti di margine (59 - 53). Forli comunque non molla: Pierich in faccia a Ferrari - che qualche pausa potrà pur concedersela - sparge nuova incertezza sul match. Cuccarolo, probabile partente, non ne combina una giusta: per fortuna di Udine, però, in campo ritorna un Diop sfrontato e incisivo. Ferrari trasforma in oro un rimbalzo offensivo e Ray - con una dolce sospensione, sembrano poter “fischiare” la fine. Ma una tripla di Ferri e un agevole lay - up di Rotondo rimettono tutto in discussione: 67 - 66 a 17” dal termine. Pinton (dalla lunetta) allunga sul 69 – 66. Forli organizza l’ultimo attacco, ma Crockett pensa bene di omaggiare uno spettatore del pallone più importante. La Gsa festeggia, bissando il successo di Ancona: ora la salvezza è più vicina. Ma anche i play off: e domenica a Cividale sbarca Roseto

Roberto Zanitti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 29/01/2017
 

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