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Edizione provinciale di Gorizia


JUNIORES C - Penso: bel punto in piena emergenza. Donà: alla grande

I commenti dei dirigenti di alcune squadre sul turno di campionato disputato ieri. Virgolin: brutto primo tempo, ma sia cresciuti. Soavi: mi consolo con il derby vinto sul Kras. Miatto: un Gonars di cui essere orgogliosi

Mario Virgolin (dirigente della Pro Cervignano): “Onestamente abbiamo giocato un brutto primo tempo, non eravamo concentrati come al solito. Siamo andati decisamente meglio nel secondo, riuscendo a sbloccarla già al 3' con Chiccaro. Loro si sono disuniti per cercare il pareggio e ci hanno concesso degli spazi. Abbiamo fatto due reti con Milanese, la seconda in fuorigioco secondo me e infatti il Vesna ha protestato. D'altro canto non è facile arbitrare e si critica prontamente, ma le regole del gioco sono queste: una volta puoi avere lo sbaglio a favore e una a sfavore..., poi ci siamo distratti e abbiamo preso gol su un tap-in, ma in contropiede abbiamo di nuovo sfruttato gli spazi con Ponziano”.

Paolo Soavi (direttore sportivo del Vesna): “Abbiamo lottato nel primo tempo, che si è concluso sullo 0-0. Poi la Pro Cervignano si è confermata buona squadra. Per noi ha segnato Buonpane. A consolarci resta il bel ricordo del successo nel derby di Eccellenza con il Kras”.

Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “C'era molta umidità, che penetrava. Almeno la partita è stata tranquilla per noi. L'Itala non l'ha messa sul piano fisico come fa qualche squadra e ha cercato di giocare, ma su questo piano eravamo più forti e ne così ne abbiamo fatti tre nel primo tempo e uno nel secondo senza colpo ferire”.

Salvatore Penso (dirigente del Ronchi): “Eravamo in piena emergenza con in panchina tutti 2000 salvo il secondo portiere. Abbiamo fatto 40' alla grande nel primo tempo, peccato non essere riusciti a tenere quel ritmo anche nella seconda frazione. Abbiamo avuto le nostre belle occasioni come sempre e ai punti avremmo meritato di più nei primi 45', ma ci siamo ritrovati sotto al 28' per mano di quell'incontenibile e bravo Cus, che è partito da solo e nessuno è riuscito a fermarlo! Ha scartato anche il portiere... E pensare che 3' prima il nostro bomber Ligia aveva colpito una traversa, che ancora trema... e lui schiuma rabbia da tutti i pori visto che è da tre settimane che non segna e poi, sull'azione che ha quindi portato al loro gol con un capovolgimento, abbiamo fatto un bel cross in mezzo e nessuno dei nostri è riuscito a deviarla per un niente...Siamo riusciti a pareggiare al 44' con Di Matteo su rigore, concesso per un fallo netto su Perrone. Nel secondo tempo loro hanno avuto il pallino del gioco, ma non sono stati pericolosi, mentre noi abbiamo cercato di andare in contropiede. Peccato non aver trovato il raddoppio, non sarebbe stato niente male per noi fare uno scherzetto al loro presidente - venuto al seguito – nel giorno del suo compleanno: in ogni caso pareggio giusto”.

Nereo Miatto (dirigente del Gonars): “Sembrava di vedere Inter-Milan, noi in nerazzurro e loro in rossonero... Era difficile giocare contro una squadra come il San Giovanni, ma abbiamo fatto una bella partita. Nel primo tempo loro non sono riusciti a esprimersi, mentre i nostri ragazzi erano ben che determinati. E hanno fatto gol i due, che avevano il compleanno.... Zhow al 7' con un rigore a spiazzare il portiere (fallo su Baldin) e una bella azione di Margarit, che è entrato in area dalla sinistra al 35' e ha segnato a mezza altezza dalla parte opposta. Nella ripresa ci è stato espulso Maccione al 5' per doppia ammonizione e i falli non mi sembravano gestiti allo stesso modo dall'arbitro per l'una e per l'altra squadra. In ogni caso noi abbiamo puntato sul contropiede e loro hanno cercato di fare qualcosa, ma non sono stati lucidi e non hanno creato granchè al di là del gol, arrivato con un colpo di testa che ha colpito il palo ed è entrato”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 29/01/2017
 

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