LA RIPRESA - Pordenone in bianco alla prima del 2017
Contro il Mantova finisce 0-0. Il campo ghiacciato ha condizionato la prova dei neroverdi. Possesso palla costante di Burrai e compagni, ma i lombardi sono stati attenti e compatti. Domenica trasferta a Parma
Inizia con un pareggio l 2017 del Pordenone. Davanti ai propri tifosi, pochi e infreddoliti, i ramarri si fanno inchiodare sul nulla di fatto dal Mantova, formazione scesa al Bottecchia con l’intento di portare a casa il punto. Obiettivo raggiunto con una prestazione ogogliosa e attenta, gestita con occulatezza senza correre eccessivi pericoli. L’undici di Tedino ha tentato di stanare i virgiliani, ma complice un terreno di gioco ghiacciato, non ha trovato l’intensità, spesso arma in più in circostanze simili. Il primo brivido della gara lo regala il Mantova dopo 7’ minuti. Lungo cross di Donnarumma che attraversa tutta l’area neroverde trovando sul lato opposto Salifu, che impegna seriamente Tomei costringendolo alla deviazione in angolo. La risposta arriva due minuti dopo. Punizione dal limite di Burrai verso il centro dell’area, il portiere ospite pasticcia con la palla, ma nessun giocatore neroverde si fa trovare pronto e permette alla difesa lombarda di liberare. Il Mantova con una condotta aggressiva e ordinata riesce a coprire bene gli spazi e limitare i danni. La gara non vive di grossi sussulti fino al 33’ quando i neroverdi si rifanno pericolosi con Misuraca. Il centrocampista di Tedino controlla la sfera e lascia partire un fendente che sorvola di poco la traversa.Altro brivido in area mantovana al 41’ . l’Asse Berrettoni-Arma, consente al bomber neroverde di calciare a rete, Bonato ci metta il guantone e riesce a deviare sul palo la conclusione. Al rientro dall’intervallo il Pordenone presenta il nuovo arrivato Padovan che prende il posto di Cattaneo. Il pallone è sempre nei piedi dei ramarri, che intensificano la loro manovra d’attacco, ma i virgiliani fanno ottima guardia. Nel giro di un minuto, doppia conclusione a rete: Suciu spare tra le braccia di Bonato e De Agostini sugli sviluppi di un calcio d’angolo svetta di testa, ma il pallone sorvola la traversa. Il Pordenone fatica a trovare varchi, il mese di inattività sembra aver irrigidito la squadra. Nel finale la squadra si getta in avanti ma senza creare particolari pericoli alla retroguardia ospite. Per il mantova una boccata d'ossigeno, dopo che nelle ultime 4 trasferte non aveva raccolto nessun punto. Domenica neroverdi in trasferta a Parma
PORDENONE - MANTOVA 0-0
PORDENONE: Tomei; Semenzato, Ingegneri, Stefani, De Agostini; Misuraca, Burrai, Suciu; Cattaneo (st 1′ Padovan); Berrettoni (st 34′ Pietribiasi), Arma. A disp.: D’Arsiè, Marchi Paolo, Martignago, Parodi, Salamon, Zappa, Gerbaudo. All. Tedino.
MANTOVA: Bonato; Cristini, Siniscalchi, Gargiulo; Bandini (pt 27′ Regoli) (st 46′ Diaby), Salifu, Raggio Garibaldi, Di Santantonio, Donnarumma; Haouache (st 10′ Cittadino), Marchi Mattia. A disp.: Tonti, Giacomi, Boccalari, Laplace. All. Graziani.
ARBITRO: Amoroso di Paola. Assistenti: Cipressa di Lecce e Michieli di Padova.
NOTE: ammoniti Bandini, Cristini e Pietribiasi. Angoli 4-2. Recupero: pt 2′; st 3′. Spettatori 1.018, incasso di 9.419 euro. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’hotel ai piedi del Gran Sasso (Rigopiano)
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