Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


PORDENONE - Il nuovo stadio può diventare realtà. Investimenti privati

Lovisa e il Sindaco Ciriani, accompagnati dal presidente dell’Interporto Giuseppe Bortolussi effettueranno una ricognizione per la definziione del terreno su ci sorgerà la struttura.

Il vecchio caro Bottecchia potrebbe andare in pensione. I tempi non sono brevi, ma la tenacia di Mauro Lovisa, sembra voler accellerare il progetto di poter creare una nuova struttura in città. Nei prossimi giorni il patron neroverde, assieme al sindaco Alessandro Ciriani, tifosissimo dei ramarri, e Giuseppe Bortolussi, presidente dell’Interporto cittadino, avranno un incontro nei pressi del terreno (circa 10 ettari) dove potrebbe sorgere l’impianto e situato nei pressi del centro intermodale, che nelle intenzioni delle parti potrebbe risultare il più indicato ad ospitare la struttura. Facile da raggiungere via autostrada, ampia possibilità di parcheggi, fuori dal centro città evitando quindi le problematiche legate alla circolazione e al deflusso degli spettatori, la location risponde ai requisiti principali, per semplificare il percorso di realizazzione.L’idea di Lovisa, è quella di creare una struttura polifunzionale, in grado di ospitare il basket, il volley ed essere da volano non solo per lo sport provinciale, ma anche per la stessa area commerciale. Fiducioso e impegnato in prima fila è lo stesso Lovisa a tracciare il percorso, partendo dai fondi necessari “ Le risorse ci sono e provengono dal mondo imprenditoriale - ammette il presidente neroverde -  regionale e del vicino Veneto. Non abbiamo ancora deciso la suddivisione delle quota, anche perché c’e’ la possibilità che il Pordenone Calcio, possa investire direttamente gran parte della spesa. Crediamo in questa struttura come traino fondamentale per il calcio, ma anche per altri eventi sportivi, coinvolgendo il nostro territorio, con la possibilità di avere un punto di riferimento dove allestire manifestazioni di livello”.
Secondo le indiscrezioni è allo studio l’ipotesi di arrivare ad una struttura di 15 mila posti, al fine di ottenere la licenza Uefa e poter ospitare gare di rappresentative nazionali. La novità riguarderebbe anche un terreno di gioco riscaldato, in grado di dare la possibilità di scendere in campo sempre in condizioni ottimali, e non come successso ultimamente ai neroverdi nella gare contro Albinoleffe e Mantova, con u nterreno di gioco più simile ad una pista da pattinaggio che ad un campo di calcio. Da anni si sente aprlare di progetti e idee rivolte alla costruzione di uno stadio nuovo (tutte finite nel dimenticatoio), ora i tempi potrebbero essere maturi, anche sulla scia dell’entusiasmo creatosi in città per le geste della squadra in Lega Pro. Lovisa ha dimostrato negli anni di aver tenuto fede alle promesse, portando la squadra dall’anonimato ai livelli mai raggiunti prima. Chissà se riuscirà anche a regalare un’altra prestigiosa chicca al suo percorso, di certo ci stà mettendo cuore e anima, nonché risorse economiche, prima, però bisognerà finalizzare l’ottenimento del terreno, e qui entrano in gioco aspetti in cui conterà molto la componente politica. Pordenone può crescere sotto il profilo sportivo e mediatico, speriamo che questa volta qualcuno lo voglia far crescere veramente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 01/02/2017
 

Altri articoli dalla provincia...




Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,12405 secondi