L'EVENTO - Zico: "Udine è casa mia"
Confermato il ritorno del “Galinho”: sarà in Friuli dal 16 al 20 febbraio e il 19 assisterà alla gara casalinga dei bianconeri contro il Sassuolo
Erano i meravigliosi anni ottanta. Per Udine calcistica il biennio 1983/1985. Quello indissolubilmente legato ad Artur Antunes Coimbra (22 gol in 39 presenze): più semplicemente ed universalmente Zico. Ventiseimila abbonati il primo campionato - ventiduemila in quello successivo - in uno stadio “Friuli” zeppo anche contro le “squadrette”, in un clima di entusiasmo dilagante. I risultati non furono pari alle attese ma, forse per la prima volta, l’Udinese provava a scappare dalla propria dimensione di provinciale. Ebbene, dopo alcuni tentativi (volutamente?) defunti, la società della famiglia Pozzo è riuscita finalmente a cogliere l’attimo: Zico tornerà a Udine a metà mese e sarà ospite al “Friuli Dacia Arena” per assistere al match dei bianconeri con il Sassuolo.
“Abbiamo approfittato di un viaggio del “Galinho” che verrà in Europa per commentare alcune gare di Champions League e che, dal 16 al 20 febbraio sarà nostro ospite – ha confermato il dg bianconero Franco Collavino – saranno organizzati alcuni eventi mentre, il giorno della gara con il Sassuolo, è previsto il saluto del pubblico a Zico: è la ciliegina sulla torta dei festeggiamenti dei 120 anni del club.”
L’evento si svolgerà anche e soprattutto grazie alla collaborazione dello storico “Udinese club Zico” di Orsaria auspici il presidente Alessandro Scarbolo ed il suo collaboratore Andrea Granziera che, nel corso di questi anni, hanno mantenuto contatti e rapporti diretti con il “Galinho”.
IN DIRETTA - Durante la conferenza stampa, attraverso i potenti mezzi di Udinese Tv, Zico è intervenuto in diretta da Rio de Janeiro. “Sarà sempre un piacere tornare a Udine - ha detto il mitico fantasista – bello vedere i tifosi, le gente friulana e tanti amici. Verrò in Europa per commentare (l’emittente è Sport Interactivo, ndr) Psg - Barcellona e Real – Napoli mentre il 16 sarò a Udine, anche per assistere a Udinese – Sassuolo. E’ un momento importante per il club che festeggia i 120 anni, mentre per me Udine, nonostante sia rimasto solo due anni, rimane un periodo bellissimo, in particolare per come sono stato trattato dalla gente. E’ come se fosse la mia casa. Ho visto qualche gara dell’Udinese e il nuovo stadio. E’ sempre stato bello, ora lo è ancora di più. Spero di portare fortuna alla squadra e mi auguro che possa rimanere in una bella posizione in campionato. Mandi a duc, buse i fruz!”
Roberto Zanitti
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