Settima giornata di ritorno in Serie D, con la capolista Mestre impegnata sul terreno dell’Este, per continuare l’impressionante striscia positivia di 19 gare sempre a punti, che ha permesso agli arancioneri di Zironelli di impossessarsi del campionato. La giornata riserva numerosi spunti di interesse con la Triestina, intenzionata a rimanere in scia della capolista, sperando in un passo falso mestrino, per accorciare le distanze. A Noale gli alabardati di Andreucci, affrontano una squadra in salute, invischiata nei bassifondi, ma capace nel giorne di ritorno di imprimere un ‘accellerata alle proprie ambizioni, ricucendo uno strappo che al termine del girone di andata si era fatto preoccupante.In trasferta, però, la Triestina ha dimostrato di saperci fare: nelle 12 uscite, ha vinto 9 volte, pareggiandone due e perdenondone una (ad Abano alla 13° giornata), confermando una tendenza migliore che in casa. Il Cordenons, dopo la bruciante sconfitta di domenica scorsa è attesa ad un altro impegno molto delicato. Al campo “Assi” arriva la corazzata Campodarsego, che nonostante abbia perso per strada parte della propria nomea (nel ritorno solo 5 punti sui 18 a disposizione), è dotata di un organico decisamente tosto. Padovani costretti, dopo aver abbandonato sogni di primato, e a quanto pare anche di secondo posto, a guardarsi alle spalle dal prepotente incedere dell’Abano, arrivato a una sola lunghezza. Per Mian una gara da non perdere assolutamente, per non vedersi tirare dentro le sabbie mobili dei playout, vanificando quanto di buono è stato fatto finora. Trasferta da non fallire quella del Tamai in casa della Vigontina. La posizione in classifca dei padovani (penultimi con1 5 punti) induce a tentare finalmente di togliere lo zero dalla casella delle vittorie esterne e dare seguito all’ottimo risultato di domenica scorsa contro l’Altovicentino. In attesa che si sblocchi Alcantara, le redini dell’attacco saranno ancora nei piedi di Paladin. La Vigontina in casa ha vinto solo due gare su 11, e al momento è distante 12 punti dalla salvezza diretta e 8 dalla possibilità di giocare i playout. Obiettivamente una gara che il Tamai, se vuole tirarsi fuori, deve provare a vincere. Rimanendo in zona rischio: sfida di cartello tra Altovicentino (27) e Vigasio (29), quasi uno scontro diretto per il quint’ultimo posto, alla pari della sfida tra Legnago (28) e Montebelluna (23). L’Union Feltre, unica squadra a non aver ancora fatto punti nel ritorno, ci prova contro l’Abano, decisamente più concreto nel ritorno dove ha messo assieme 11 punti e scalato vorticosamente la classifica. Chiude la domenica la gara tra Pievigina (13) e Virtus Vecomp (37), con i padroni di casa che si giocano le ultime cartucce per cercare quanto meno di scongiurare la retrocessione diretta.

Programma e desiganzioni arbitrrali:

Domenica 19 febbraio ore 14.30

ALTOVICENTINO – VIGASIO Andrea Bianchini di Perugia
ARZIGNANOCHIAMPO – BELLUNO Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto
CALVI NOALE – TRIESTINA Michele Ruggiero di Roma
CORDENONS – CAMPODARSEGO Pierfabio Falasca di Pescara
ESTE – MESTRE Alessandro Maninetti di Lovere
LEGNAGO – MONTEBELLUNA Graziella Pirriatore di Bologna
PIEVIGINA – VIRTUS VECOMP VR Filippo Giaccaglia di Jesi
UNION FELTRE – ABANO Igor Yuri Paolucci di Lanciano
VIGONTINA – TAMAI Mario Cascone di Nocera Inferiore

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