Con le unghie e con il cuore Manzano rimane aggrappata alla zona salvezza arpionando in rimonta il pareggio, 2-2, con il Belluno grazie ad una rasoiata vincente di Gasich nell'ultimo giro di lancette di una partita che ancora una volta premia poco la formazione friulana. Un Manzano che in casa appare trasformato rispetto all'ultima desolante trasferta di Mestre, dopo 3' su schema d'angolo Sansica gonfia la rete aprendo le marcature, peccato che dopo un solo minuto Belluno ristabilisce la parità sfruttando un tiro sporco di Florez che inganna Patti; Manzano sente il colpo e Belluno si fa più intraprendente andando vicino al gol in varie occasioni e trasformando al 12' ancora con la spagnolo Florez che coglie in contropiede la difesa gialloblù portando avanti Belluno. Manzano prova a replicare con Viapiana al 15', gran risposta dell'estremo ospite mentre Sansica al 17' scuote l'incrocio dei pali.
In avvio di ripresa Manzano rinuncia subito a Viapiana, in campo con i cerotti il brasiliano deve gettare la spugna all'intervallo, ma la squadra di Genna ha fiato e cuore e tiene in costante apprensione Belluno. Al 5' Sansica da sottomisura devia di tacco un tiro di Zanuttini: miracolo del portiere del Belluno con la palla che danza nei pressi della linea senza varcarla. Sansica al 7' ancora pericoloso, ma chiude alto la ripartenza; all'11' diagonale di Zanuttini che bacia il palo a portiere battuto, in contropiede Belluno ha il match-point, Patti eroico in almeno 2 circostanze tiene in partita i friulani.
Finale all'arma bianca, Duricic scheggia il palo al 17' e la porta del Belluno pare davvero stregata; Manzano getta il cuore oltre l'ostacolo e carica a testa bassa sorretta dal pubblico, tutto sulle transenne; portiere di movimento negli ultimi 2', a uno dalla fine il sospirato arriva il gol del pareggio con Gasich che di sinistro da fuori area pesca l'angolino basso facendo esplodere il palazzetto. Saltano completamente gli schemi nell'ultimo minuto, Zanuttini prima e Sansica poi non agganciano da buona posizione, la sirena finale mette fine alle ostilità con la certezza che Manzano ha un grande cuore e se la giocherà fino alla fine.
In classifica agganciata Imola che perde a Villorba, sabato a Manzano arriverà il Roitalfive Mezzolombardo: nessuna alternativa alla vittoria.

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