L'incantesimo si è spezzato: anche il Ruda ha perso la sua prima gara inciampando davanti alla partita numero 22 del suo straordinario campionato e lasciando il testimone dell'imbattibilità al solo Ufm, che oggi ha vinto e che in 19 turni non ha ancora mai conosciuto il sapore della sconfitta. 
A compiere il miracolo di superare i gialloblù è stata la Roianese, del resto in grande ascesa: da novembre in qua i triestini avevano perso una sola gara, segno di una crescita importante. Oggi, in quel di Ruda, il vascello pirata di Ubaldo Pesce ha segnato tre reti nel primo tempo, tutte di testa, con Cigliani, M. Semani e Menichini, mentre i padroni di casa che, dopo lo svantaggio iniziale avevano ribaltato il risultato, nel giro di un minuto hanno subito due gol, ritrovandosi d'un tratto sotto 3-2. Nella ripresa, nonostante i tentativi compiuti per pareggiare, la capolista non è riuscita a colpire, anche se ha reclamato un rigore allo scadere. 
Al Ruda c'è delusione, lo conferma anche il presidente Michele Ulian: "Ci tenevamo a questo record, i ragazzi sono dispiaciuti. La partita è girata male su alcuni episodi, ma non ha senso recriminare né su tale aspetto e neppure sulle assenze. Sportivamente, semmai, è giusto applaudire la Roianese, che ha disputato una buona gara. I bianconeri stanno ottenendo risultati importanti, se quelle davanti dovessero frenare, potrebbero anche dire la loro nella corsa ai play-off. Per quel che ci riguarda, in settimana faremo quadrato, metabolizzando la sconfitta. Non diamo niente per scontato e contiamo di reagire già a cominciare dalla prossima gara". (alma)

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