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Edizione provinciale di Udine


COPPA ITALIA - Gemonese, occasione sprecata

Nonostante la superiorità numerica, la formazione friulana cede al Trento, a segno due volte nella ripresa. Mercoledi prossimo Kalin e soci ospiteranno la Clodiense, ma ora la qualificazione è un affare complicato


TRENTO - Settanta minuti di eccellente tenuta fisica e mentale. Nonostante le assenze (pesantissime quelle di Nardi e Tocchetto) e la consistenza di un avversario che sta “tiranneggiando” nel proprio torneo di Eccellenza. Poi, quando il destino si schiera dalla tua parte (espulsione di Gonzales e avversari ridotti in dieci) invitandoti ad osare, la Gemonese non riesce a sostituire il chip, offrendo al Trento l’opportunità di colpire due volte e mettere una serissima ipoteca sul passaggio del turno di coppa Italia.
L’iniziale (e unico dei primi 45') acuto è proprio dei gialloblù locali. Sono trascorsi 9 minuti: Gattamelata scappa alla difesa ospite e scarica un sinistro, sul quale è prontissimo Conchin, sostituto di Tusini. Come previsto, i padroni di casa fanno la gara - con Appiah puntuale riferimento del centrocampo e decisamente il miglior uomo sul prato del “Briamasco” - ma la Gemonese (schierata con l’annunciato 4-2-3-1) si protegge con ordine, appena c’è la possibilità prova a imbastire qualcosa di offensivo. Del Riccio, mascherato da unica punta effettiva, non viene però mai accompagnato con convinzione da alcun inserimento (e, quando riesce a liberarsi, viene “stoppato” in maniera ingiustificata dal direttore di gara, il quale interrompe l’azione per sanzionare con il giallo Casagrande). Dietro, i ragazzi di Pittilino non concedono spazio all’immaginazione: grande attenzione nelle chiusure e, quando c’è da pulire l’ area, nessuno si sottrae all’incombenza.
Il Trento approccia la ripresa con un atteggiamento più aggressivo ma, al quarto d’ora, il copione si arricchisce di un episodio chiave: Gonzales commette fallo – con annesse proteste - su Mansutti, procurandosi due gialli a stretto giro di posta e riducendo il Trento in dieci. Kalin (che poco prima aveva sfiorato la traversa con un altro calcio piazzato), dalla sua mattonella, non sfrutta comunque l’occasione: mentre il primo tiro si infrange sulla barriera, la respinta finisce in cielo. Al 23’, però, il Trento passa improvvisamente a condurre: il neo entrato Boldini lavora un bel pallone, scaricandolo nel cuore dell’area piccola, Conchin non interviene e Gattamelata deposita con comodo in fondo alla rete. Costretta a cambiare atteggiamento, la Gemonese non combina nulla di buono. Pittilino inserisce Londero e Rigo, ma Scali non deve effettuare mai una parata seria.
Un’altra chance “pro” Kalin al minuto 37 non viene sfruttata dallo sloveno, che alza ancora troppo la mira. E al minuto 40 il numero otto completa la frittata, perdendo una palla sanguinosa – servitagli comunque un pò troppo disinvoltamente da Marcon - al confine della propria area. Menegot ne approfitta e “fredda” Conchin con un pallone che si infila tra le gambe del portiere.
La formazione di Pittilino tornerà in campo mercoledi prossimo: a Gemona scenderà la Clodiense. Tutto è possibile, nel calcio, ma la qualificazione è diventata un affare complicato. Se non già pregiudicato.

AC TRENTO – GEMONESE 2 - 0
Gol: 23' st Gattamelata, 40' st Menegot.


AC TRENTO: Scali sv, Acka 6, Bianchi 6, Casagrande 5,5, Cascone 6,5, Lucena Gonzales 4, Ferraglia 5,5 (13 st Menegot 6,5), Appiah 7,5, Gherardi 5, Gattamelata 6,5 (45 st Rizzon sv), Bentivoglio 5 (21st Boldini 6,5). Allenatore: Manfioletti 7. A disposizione: Demetz, Dallavalle, Righetti, Brusco.

GEMONESE: Conchin 5,5, Marcon 6 (42st Cerutti sv), Zuliani 6, Ursella 6,5, Bortolotti 6, Casarsa 6, Venturini 6 (36st Rigo sv), Kalin 5,5, Scubla 5,5 (26st Londero sv), Del Riccio 6,5, Mansutti 6. Allenatore: Pittilino 6. A disposizione: Nicoloso, Polonia, Vacchiaro.

ARBITRO: Andreano di Prato 5. Assistenti: Lencioni di Lucca e Abatantuono di Firenze.

ESPULSO: Gonzales (doppia ammonizione).

AMMONITI: Casagrande, Gherardi.

NOTE: cielo coperto, terreno in buone condizioni, spettatori 300, con nutrita rappresentanza ospite. Angoli: 3 - 2 per la Gemonese. Recupero: 0’ + 4’.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da Roberto Zanitti il 22/02/2017
 

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