Quarta di ritorno in Eccellenza con il Trento, prossimo avversario della Gemonese, mercoledì in Coppa Italia, che continua inesorabile la propria marcia. Gialloblù  di un altro pianeta (o almeno di un altro campionato) e ogni domenica lo ribadiscono a suon di gol. Ieri a farne le spese è stato il San Giorgio (quinto della classe) che pure si era presentato al Briamasco con le migliori intenzioni e con la voglia di tenere agganciato il treno delle squadre di alta classifica. Vittoria larga per 5 -0, a dimostrazione che al di là delle ruggini invernali, la squadra non ha perso lo smalto della prima parte della stagione.. Nella scorpacciata domenicale, doppietta per Enrico Gherardi, attaccante classe 1983, arrivato in estate agli aquilotti gialloblù dal Piacenza e tripletta,invece, per il compagno Daniele Conci. Per Gherardi si tratta del gol nr. 24 in campionato (22 su azione e 2 su rigore in 18 gare), mentre per Conci il bottino generale è di 6 gol. Una macchina da guerra quella affidata alle cure del tecnico Stefano Manfioletti, che nelle 19 gare dispute sin qui, ne ha vinte diciotto e pareggiata una. Saldamente in testa alla classifica con 55 punti, con 10 di vantaggio sul Bozner, sembra avviato a risalire in Serie D, dopo alcuni anni di purgatorio. Servirà veramente un’impresa alla Gemonese per uscire indenne dal campo trentino, anche se i ragazzi di Pittilino, possono contare su entusiasmo da vendere, magari ricordando che lo scorso anno il Vesna riuscì a sovvertire il pronostico in casa della Virtus Bolzano.

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