Molti ricorderanno la trasmissione televisiva “Giovani speranze” andata in onda qualche anno fa sull’emittente musicale Mtv. Una trasmissione che seguiva giornalmente gli impegni sportivi e non, di 8 giovani giocatori degli Allievi nazionali della Fiorentina, allora sedicenni: Luca Lezzerini, Saverio Madrigali, Cedric Gondo, Alberto Rosa Gastaldo, Leonardo Capezzi, Axel Gulin, Roberto Franca Everton, Alan Empereur, Lorenzo Di Curzio, Giacomo Ruggeri. Ebbene che fine hanno fatto quelle promesse del calcio italiano? Sei di loro di loro stanno compiendo un percorso importante tra i professionisti, come il portiere Luca Lezzerini, con alcune apparizioni nella formazione viola, ora in prestito all’Avellino in cadetteria. Cedric Gondo gioca nella Serie A greca con l’Asteras Tripolis, dopo aver disputato la scorsa stagione con la Ternana. Alan Emperur è un punto di forza del Foggia in Lega Pro. Saverio Madrigali veste la casacca del Cosenza in Lega Pro, mentre Roberto Franca Everton è tornato in Brasile per vestire la maglia del Vasco de Gama Under 20. Lorenzo Di Curzio gioca in Lega Pro con la Vibonese, mentre Leonardo Capezzi è stato acquistato dal Crotone che lo ha girato alla Sampdoria.
All’appello mancano proprio i nostri due corregionali: Alberto Rosa Gastaldo di Travesio e Axel Gulin di Trieste. Di quella covata classe 1995 alla cantera della viola, sono stati due dei tre ragazzi (l’altro è Giacomo Ruggeri che milita nella Fortis Juventus), al momento, a rimanere fuori dai prof. Alberto, di professione centrocampista, dopo la Fiorentina Primavera, ha vestito la maglia del Toro, sempre in Primavera, per poi passare all’Ischia in Lega Pro, senza però vedere mai il campo di gioco. Da li il passaggio al Viareggio in Serie D, e ora l’avvicinamento a casa con la maglia dell’Altovicentino. Axel Gulin, uscito da Firenze è approdato al Feralpisalò in Lega Pro, dove ha giocato 18 gare, poi l’approdo al Pordenone per 4 mesi con una presenza e il passaggio a dicembre al Catania, dove ha giocato soltanto una gara. In estate è rimasto a lungo senza squadra per poi trovare posto nel Campobasso. Dieci gare e 2 gol non sono bastati per la riconferma, tanto che nel mercato dicembrino è approdato al Gozzano, formazione piemontese di Serie D.

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