In questi minuti la fanteria, i guastatori, l'intendenza e le truppe scelte d'assalto sono radunate a Godia per le presentazioni di rito. Par di sentire il presidente Massimo Celotti pronunciare il nome del nuovo generale, pardon, allenatore: "Cari ragazzi, qui con noi c'è... Tony Geissa: attenzione, questa è dinamite". 
Antonio Geissa, quindi, è l'asso nella manica della Fulgor per provare a regalarsi qualcosa in più di una buona stagione, quella fin qui disputata e caratterizzata da qualche scivolone di troppo. Geissa: uomo ruvido, sincero, di calcio, con tanta esperienza e personalità, nonché motivazioni inesauribili: dove ha allenato, ha sempre lasciato il segno. 
Per tentare l'affondo, Celotti ha chiamato un amico, uno di cui si fida totalmente: i due, il presidente e l'allenatore, hanno collaborato insieme ai tempi della Reanese, quando Celotti ancora giocava e Geissa era già condottiero...
Ora, la parola passa al campo.
E Geissa ordinò: prendete anche l'ultima ridotta, andate all'assalto. (alma) 

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