Non sbaglia nella partita più delicata della stagione il Manzano che con un gran secondo tempo spegne, 6-2, il fanalino Rotalfive Mezzolombardo ed entra di forza in zona play-out scavalcando Imola, sconfitta in casa e portandosi a 2 punti dalla zona salvezza diretta ovvero dal Forlì, che a Belluno incassa il quarto ko di fila.
Non è stata di certo una passeggiata ed ancora una volta gli spettatori hanno dovuto soffrire fino a 5' dalla fine, ma la squadra ha dimostrato di avere grande cuore e generosità che fanno ben sperare per questo incandescente finale di stagione. Un match nel quale Manzano è partito troppo contratto, andando sotto in avvio ed agganciando il pari sul finire del primo tempo: la svolta nella ripresa, quando la tensione si tagliava a fette e la palla come spesso accaduto in questa stagione non finiva nel sacco avversario; ecco l'imponderabile o meglio il portiere Patti ancora una volta stratosferico, prima al 4' neutralizza per due volte una punizione dal limite dell'area poi al 7' la traversa interna del Rotalfive il pallone che rimbalza sulla schiena di Patti che con un balzo felino riesce ad artigliarla prima che sorpassi la linea e la grande intuizione di "leggere" il portiere avversario fuori dai pali e trafiggerlo con un tiro da attaccante dalla propria area per l'apoteosi dei tifosi; la gara in pratica ha virato con questa ennesima prodezza del portierone gialloblù, che ha dato il via alle ripartenze finalmente letali dei seggiolai.
In avvio, come dicevamo, Manzano quasi bloccato sulle gambe dalla tensione: palla buona per Teixeira al 5' gran risposta del portiere trentino; al 7' difesa gialloblù che sbaglia un raddoppio, Corrà libero sul secondo palo appoggia nel sacco il vantaggio ospite. La gara diventa in salita anche dal punto di vista psicologico, Genna mischia tutte le carte a disposizione ma la retroguardia del Rotalfive dorme sonni tranquilli fino al 18' quando Viapiana da attaccante scafato inventa l'assist vincente per Sansica che insacca il pareggio con il quale si va al riposo. Manzano prova ad alzare il baricentro in avvio di ripresa e Teixeira al 3' spara sul portiere avversario; nervosismo al 5' con Rotalfive che usufruisce di due punizioni dal limite, sulla prima la barriera respinge, sulla seconda Patti fa un doppio miracolo; al 7' come già detto ancora Patti protagonista col gol che "gira" la partita. I trentini perdono la bussola, si salvano sulla linea al 10' su Viapiana e con l'aiuto del palo al 12' su tiro di Zanuttini; ancora l'estremo avversario decisivo su Viapiana al 13'.
La rete è nell'aria ed arriva al 15': grande azione sulla sinistra di Wembolova che si beve un avversario ed offre a Zanuttini l'assist del 3-1. Rotalfive prova il portiere di movimento, Manzano non perdona Zanuttini, Sansica e Gasich in rapida successione mettono in freezer il risultato. Nel finale ancora Patti protagonista: para pure un tiro libero e cede solamente ad un gran destro di Tessadri che vale solo ai fini statistici.
Prossimo impegno sulla carta proibitivo con la capolista Chiuppano, ma visti i risultati del girone provarci è davvero d'obblgo.

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