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Edizione provinciale di Gorizia


ECCELLENZA - Il Cjarlins perde Fabbro, ma prende il volo

Nella ripresa la squadra di Vittore trova la chiave per domare un Vesna autore di un gran primo tempo. Manzanese e Tolmezzo, sconfitte che lasciano il segno

Archiviato con un pari l'anticipo di sabato tra Virtus Corno e Torviscosa, la ventitreesima giornata di Eccellenza potrebbero ricordarsela a Carlino come la giornata in cui gli arancio-azzurri allungano definitivamente sulle inseguitrici in vista di un traguardo, sognato, ma ora veramente a portata di mano, vista la caduta della Gemonese, ora a +8 sul sintetico di Via Felluga, contro i padroni di casa del San Luigi. Si riportano sotto ed ora insidiano la posizione di damigella d'onore, il Fontanafredda (1-0 sulla Manzanese), ed il Chions (3-1 sul Tolmezzo). Il Kras battendo il Lumignacco lo supera e lo stacca in classifica, mentre il Tricesimo non va oltre il pari contro il Lignano. Vittoria importantissima in chiave salvezza dell'Ism Gradisca, che batte l'Union Pasiano per 2-0.

Non basta un bellissimo primo tempo alla squadra di Sandrin per uscire indenne da Carlino, dove i padroni di casa con un'impeccabile ripresa s'impossessano dell'intera posta in palio, e complice la contemporanea sconfitta della Gemonese, mettono quasi definitivamente le mani su una promozione a dir il vero, mai in discussione. I carsolini chiudono il primo tempo in vantaggio, grazie alla rete messa a segno da Venturini a due minuti dalla fine, che da posizione defilata infila con un bel diagonale Del Mestre. Altra musica nella ripresa, la squadra di Vittore sembra cambiata dalle fate: il trio d'attacco, senza Fabbro, uscito per infortunio e sostituito da Osso, non offre più punti di riferimento alla retroguardia avversaria, e in poco più di due minuti ribalta il risultato. Corre il 50' quando Ale Osso, imbecca Piccolotto, che pennella un perfetto traversone per la testa di Acampora che mette la sfera alle spalle di Zucca riportando la gara in parità, e solo due minuti dopo serve l'assist a Osso che da posizione ravvicinata infila per il vantaggio l'estremo difensore del Vesna. Il raggiunto vantaggio, consente alla squadra di Vittore di giocare con maggiore tranquillità. Le trame ben congegnate e i fraseggi di prima, frastornano gli azzurri di Santa Croce, che capitolano definitivamente al 92' quando la micidiale ripartenza della squadra di Vittore, si conclude con l'atterramento in area di Osso. Acampora si porta sul dischetto e fredda imparabilmente Zucca.
Le velleità di impensierire la capolista si fermano a San Luigi per la Gemonese, che al di là del risultato finale, non ha mai impensierito i padroni di casa in controllo di gara e risultato per gran parte della gara. Ciriello al 36' sblocca il risultato, e due minuti dopo Muiesan sigla il raddoppio. Ci riprova Nardi ad inizio ripresa ad aprire la partita per la Gemonese, ma è ancora il San Luigi ad andare a rete al 70' con Bertoni, prima che al 79' Nardi torni ad accorciare le distanze su calcio di rigore.
Vittoria di rigore per il Fontanafredda, che grazie al penalty trasformato in chiusura del primo da Moras, mette nel mirino la seconda piazza, che nonostante i cinque punti di distanza sembra poter ora vacillare. Pesante sul fronte opposto la sconfitta per la Manzanese, che nelle ultime tre gare ha rimediato solamente un punticino.
Se il Chions tocca il cielo con un dito, il Tolmezzo è negli abissi infernali. Pesante la sconfitta interna della truppa di Bernardo, che prende tre sonori ceffoni dalla sua ex squadra. I giallocrociati chiudono il primo tempo in vantaggio, grazie al rigore trasformato da Zanetti, e raddoppiano nella ripresa con Zusso. Arriva tardiva la rete di Cristofoli quando mancano poco più di dieci minuti alla fine, prima che ancora Zanetti scriva definitivamente la parola fine su una gara che ha visto la squadra di Lenisa prevalere sul Tolmezzo.
Il Kras dà continuità alla vittoria ottenuta nello scorso turno a Manzano, battendo tra le mura amiche il Lumignacco. Parte forte la squadra di Monrupino, che segna il doppio vantaggio con Smrtnik e Kocman. La rete di Mini al 40' consente agli udinesi di accorciare momentaneamente le distanze, che nella ripresa subiscono la terza rete per mano di Stancich. Al 78' Piscopo riporta sotto i suoi e proprio al 90' sciupano la ghiotta occasione di acciuffare il pari, quando Tano nel secondo tentativo di trasformazione di un calcio di rigore, scaglia la palla contro la traversa.
Finisce in parità tra Tricesimo e Lignano. Se Bortolussi si dice per nulla contento di come i suoi hanno approcciato la gara, per il Lignano è un buon punto rimediato in trasferta. Nonostante la prova opaca è il Tricesimo nei minuti iniziali della ripresa a portarsi in vantaggio, grazie alla trasformazione dagli undici metri da Tomasetig, vantaggio che dura poco proprio una manciata di minuti quando Cusin va a rete e fissa il risultato sul definitivo 1-1.
Boccata di ossigeno per la squadra di Lugnan, che con un gol per tempo ha la meglio sull'Union Pasiano. Lionetti sbaglia un rigore, ed al 43' Campanella porta in vantaggio gli isontini. Caparbia ripresa dei gradiscani che chiudono il match al 64' con il piazzato di Rodic che schioda l'Ism da quell'ultimo posto che vorrebbe dire retrocessione diretta.

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  Scritto da Antonino De Blasi il 26/02/2017
 

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