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Edizione provinciale di Trieste


SERIE D - Udite, udite, Langwa è quasi tesserato. Bradaschia: avanti

La Triestina punta a proseguire la sua striscia vincente, che dura dalla terza di ritorno, ma anche l'ArzignanoChiampo arriva da 14 punti in sette gare e perciò punta a proseguire ovviamente la sua marcia


Mister Andreucci non potrà contare sul centrale di centrocampo (infortunato) Cecchi e sull'attaccante esterno Bradaschia, squalificato al pari di Toso dell'ArzignanoChiampo. Intanto sembra avvicinarsi finalmente il momento di veder sbloccata la situazione dell'esterno Langwa. Il mancino del 1998, alle prese con la fitta burocrazia canadese (ma anche con le lungaggini del Camerun – di cui è originario – per avere carta d'identità e altri documenti), potrebbe essere disponibile per la prima di marzo o per quella dopo grazie all'iscrizione - con obbligo di frequenza - al Ciofs FVG, il centro italiano opere salesiane di formazione professionale sito in via dell'Istria 55 nel capoluogo regionale.
Intanto Daniel Bradaschia ha avuto modo di affermare: “Il campionato, secondo me, è ancora lungo, ma il Mestre ha in pugno la situazione perchè sette punti sono tanti. Però dobbiamo essere pronti perchè non si sa mai cosa può succedere; noi ci crediamo sempre. Eravamo dispiaciuti nel vedere che il Mestre non perdeva un colpo. Ora, però, abbiamo preso entusiasmo nel capire che può perdere. Ma dobbiamo restare umili per quanto siamo un gruppo tranquillo e non propenso ai troppi festeggiamenti”.
E poi: “Una squadra forte è giusto che abbia dei ricambi all'altezza come succede da noi; sicuramente, in ogni caso, bisogna essere pronti anche a livello psicologico per poter fare bene. Si deve sapere cosa bisogna fare. Il futuro? Il progetto di Mauro Milanese è serio, ci sono le basi per fare bene e spero di poter restare se me lo concederanno. Mauro mi ha dato la sicurezza in un momento in cui – l'anno scorso – non avevo più voglia di andare ad allenamento, non sapendo chi avrei trovato come allenatore (sotto la precedente gestione, ndr). Il pubblico di Trieste è una bella sorpresa, non pensavo che potessero venire così tanti tifosi allo stadio e anche in trasferta. Auspico, che ci seguano sempre così, a iniziare da domenica contro l'ArzignanoChiampo. Noi ci metteremo la massima grinta. Personalmente è stata una bella soddisfazione segnare a Noale, pareggiare quella partita non sarebbe stato giusto. Sono contento anche perchè avevo ricevuto diverse critiche per non aver ancora fatto gol in precedenza, pure da persone che non pensavo me le potessero fare. La mia ammonizione? L'arbitro mi ha detto, che non potevo toccare la rete di recinzione sotto i tifosi”.
Gli Juniores nazionali saranno invece alle prese con la visita al Mestre, in programma sabato alle 15.30. Un match d'alta quota, che - se non dovesse finire in parità - potrebbe avere un bel peso in chiave play-off.

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 24/02/2017
 

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