Disco rosso casalingo per la Berretti del Pordenone contro il Venezia. I lagunari, forti di una qualità superiore, impongono la loro superiorità al termine di 90’ minuti poco spettacolari dove i ragazzi di Filippo Cristante sono apparsi piuttosto timidi. Nella prima frazione di gioco il Pordenone tenta invano di costruire pericoli alla porta veneziana, ma senza grande ampiezza e profondità, facendo il gioco degli avversari. La gara si trascina sul piano dell’equilibrio, rotto da Simeoni al 28’. L’attaccante mancino con il nr. 11 sulla maglia, riceve palla sulla destra, si accentra portandosi la sfera sul piede naturale e batte di forza alle spalle di Colesso. Il centrocampo di Turato congela il gioco tenendo in mano la gara. Ad inizio ripresa la beffa per i padroni di casa. Retropassaggio verso Colesso, che non riesce a stoppare la sfera, che rotola lentamente in rete, per uno dei più sfortnati autogol. Game over. La reazione dei giovani ramarri è sterile, quasi impalpabile al punto che il Venezia, forte del doppio vantaggio, si limita a controllare la gara chiudendo ogni varco.

PORDENONE – VENEZIA 0 – 2
Gol. pt. 28’ Simeoni; st. 2’ autogol Colesso

PORDENONE: Colesso, Castellet,Facchinutti, Serafin, Nadalini (st. 10’ Di Lazzaro), Granzotto, Morassut (st. 19’ Toffolini),Molin, Scantamburlo, De Nuzzo (st. 37’ Peron), Cassia. All. Cristante

VENEZIA: Colonna, Fiore ( st. 29’ Callegaro), Tocchi, Serena, Pastorelli, Leone. Mortati (st. 18’ Piovesan), Strechie, Tagliapietra (st. 37’ Catel), Caldarelli, Simeoni. All. Turato

ARBITRO: Daniele De Prato di Udine

NOTE: Ammoniti Scantamburlo, Facchinutti., Molin, Pastorelli

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