Sono quattro i punti di differenza tra San Luigi e Pro Cervignano a tre turni dal termine del girone C del campionato Juniores regionale. E ad arbitrare la volata per il titolo sarà la terza forza del torneo, il Trieste Calcio, che sabato affronterà i gialloblù della Bassa e nell'ultimo turno se la vedrà con i cugini biancoverdi. Intanto quest'oggi si disputeranno i posticipi Gonars-Vesna, Ronchi-Kras e Cormonese-Domio.
Ecco i commenti sulle partite di sabato, che hanno visto il Torviscosa fermare sull'1-1 il San Luigi, il San Giovanni proporsi come quinta forza del campionato grazie al sofferto successo sullo Zaule e il Trieste Calcio imporsi nettamente su una giovanissima Ism Gradisca. 

Lorenzo Costantini (allenatore del San Giovanni): “Abbiamo vinto e ci voleva per il morale. Ha segnato Djuric con un interno destro su bellissimo passaggio di Martellotti da destra a sinistra. Ci sono state tre parate importanti del nostro Baldassi, tre miracoli, ma va segnalata anche la partita della punta Ziani, che si è sacrificato e ha corso molto anche sulla mediana. E' stata una discreta partita dal punto di vista generale, in cui noi abbiamo giocato maggiormente palla a terra rispetto ai nostri avversari. Saremmo potuti andare sul 2-0, avendo creato qualcosa in avanti come peraltro hanno fatto anche loro e l'1-0 ci sta”.

Massimiliano Flego (dirigente dello Zaule Rabuiese): “Perso 1-0 immeritatamente, ottima partita da parte nostra. Gol subìto all'85' per un nostro errore in marcatura. Dal 90' in dieci per l'espulsione di Bais per doppia ammonizione”. Andrea Fontanot (dirigente dello Zaule Rabuiese) aggiunge: “Loro più vecchi, ma noi abbiamo creato più occasioni. Però abbiamo preso gol al 40' della ripresa con una conclusione di piatto al termine di un mezzo contropiede. Dovevamo almeno pareggiarla se non vincerla, ma abbiamo sbagliato tanto al tiro. Un peccato finire così presto il campionato, sarebbe stato meglio fare due gironi e non tre o dei gironi misti con le squadre partecipanti al campionato provinciale Juniores”.

Gilberto Vittor (dirigente del Trieste Calcio): “La sagra è continuata, altri dieci gol sbagliati. Ma ormai conta poco anche se il San Luigi ha pareggiato a Torviscosa. Noi eravamo più grandi, per quanto avessimo anche quattro 2000. Avevamo 1997, 1998 e 1999, mentre l'Ism, approfittando della sosta degli allievi, aveva in lista otto 2001, quattro 2000, due 1998 e un 1999. Abbiamo preso i tre punti, ma senza fare grandi cose. Abbiamo segnato al 5' con Calzolari, poi abbiamo incassato l'1-1 di Ciani all'15' a seguito di due ciccate, ma in 1' siamo tornati avanti con Pizzamei. Primo tempo 2-1, nel secondo reti di Pizzamei, Cus, Reggente, Sari e Labinaz”.

Roberto Moretti (responsabile del settore giovanile dell'Ism Gradisca): “Perso 7 a 1, gol di Ciani”.

Paolo Donà (dirigente del San Luigi): “Partita difficile e ostica, il Torviscosa l'ha affrontata come una finale di Champions League come all'andata e come aveva fatto con la Pro Cervignano. Abbiamo preso l'1-0 a nove minuti dalla fine e c'è stata quindi la bella reazione della squadra, che ci teneva a non perdere. E su una punizione dalla trequarti il colpo di testa di Francesco Gridel è valso l'1-1. Nel primo tempo c'erano invece stati solo due tiri. Il Torviscosa è una bella squadra ed era ben disposta per quanto priva del suo mister per squalifica. Ha avuto quattro ammonizioni e due espulsioni, di cui una alla fine negli spogliatoi. Noi quattro ammoniti”.  (ma.la.)

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