Il girone C degli Juniores ha mandato in scena stasera i tre posticipi che mancavano per completare il turno numero 23. Ecco le analisi sui tre match disputati, che hanno visto il Vesna superare 1-0 il Gonars, il Ronchi imporsi 2-0 sul Kras e il Domio avere la meglio 4-1 sulla Cormonese. 

Nereo Miatto (dirigente del Gonars): “Sia noi che loro eravamo abbastanza rimaneggiati. Sicuramente il pareggio sarebbe stato più giusto, ma non abbiamo trovato il gol a differenza loro, che sono riusciti a concretizzare un'azione insistita. Adesso pensiamo a finire questa stagione lunga, che però a livello Juniores è corta e tra l'altro ci aspetta la difficilissima trasferta a San Luigi... mercoledì, dopo le tante polemiche, avremo il recupero della prima squadra contro la Pro Cervignano e speriamo di continuare a far bene visto che nel girone di ritorno abbiamo avuto il passo delle migliori”.

Paolo Soavi (direttore sportivo del Vesna): “I ragazzi hanno fatto bene e abbiamo trovato gol con Franciosi con un tiro piazzato nella ripresa. E' meglio vincere che perdere e perciò siamo soddisfatti. Eravamo in tredici e senza fuoriquota della prima squadra”.

Salvatore Penso (dirigente del Ronchi): “Nel dire che abbiamo vinto 2-0, sembra che sia stata facile, ma non è così. Una partita bella, gustosa, combattuta e con molti bum bum. Decisamente equilibrata e ben giocata, maschia ma corretta. Loro una squadra molto fisica, la nostra tutta un'altra squadra rispetto all'ultima partita giocata contro il Vesna, che tra l'altro si è confermato tosto con il successo a Gonars. Eppure noi eravamo praticamente sempre gli stessi in dieci undicesimi, si è aggiunto solo Di Matteo dalla prima. D'altro canto è caratteristica dei giovani l'avere su e giù e noi abbiamo tanti 1999, che sono stati attenti nel seguire le direttive del mister. Magari è servita la strigliata fatta nei giorni scorsi... Il Kras aveva tre ragazzi della prima squadra, che però sono stati tolti a inizio ripresa evidentemente per esigenze specifiche. Primo tempo 0-0, poi abbiamo segnato al 1' del secondo con un eurogol di Ligia, che finalmente è tornato a segnare con un gran tiro in corsa. La palla ha sbattuto sulla traversa ed è entrata. Poi la gara è sempre stata equilibrata, un po' noi e un po' loro. Fino al 2-0 il nostro portiere ha dovuto fare solo un paio di uscite e il loro ha fatto un paio di parate. Poi al 20' è arrivato il raddoppio di Perrone e quindi – dopo un loro cambio - c'è stato il loro pressing, che ci ha fatto preoccupare in panchina. Per fortuna la difesa e il centrocampo con un buon filtro hanno tenuto bene. E negli ultimi 5' abbiamo avuto un paio di occasioni noi, una parata e un tiro a giro di Di Matteo finito sul palo. Un gran peccato”.

Roberto Perossa (dirigente del Kras Repen): “Purtroppo abbiamo perso 2-0. Primo tempo tirato e finito 0-0. Poi il secondo tempo sofferto. Primo gol cross, tiro al volo, traversa e palla in rete; sul secondo gal c'è stata una ripartenza del Ronchi, uno contro uno con il portiere, poi altre occasioni per il Ronchi e il Kras. Secondo gol loro probabilmente in fuorigioco. Partita da pareggio e molto maschia”.

Fausto Brandolin (dirigente della Cormonese): “C'è poco da dire sulla partita degli Juniores, non eravamo pronti... tra prima squadra e juniores le cose non ci sono andate bene. Non giravano per il verso giusto, quanto agli Juniores, il Domio si è portato sul 2-0 tra l'ultimo minuto del primo tempo e l'inizio del secondo. Siamo riusciti ad accorciare con Christian, un nostro ragazzo straniero. Poi loro hanno fatto il terzo in contropiede e anche il quarto gol per poi creare ancora qualcosa in attacco”.

Massimo Laudani

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