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Edizione provinciale di Gorizia


IL PUNTO - L'Isonzo nella tana di Barbana. Turriaco, guai e rischi

In Promozione il Ronchi deve tenere la guardia alta: il Domio in casa è tosto. In Prima, Pro Romans nel mirino dei ragazzi di Tomizza. Il Mladost cerca ossigeno dal Sant'Andrea. Caiffa alle prese con squalifiche e infortuni, e il Mariano è agguerrito

Con cinque turni ancora da giocare, nel girone B di Promozione il Ronchi è padrone del proprio destino dovendo gestire confortanti sette lunghezze di vantaggio sull’immediata, si fa per dire, inseguitrice, l’Ol3, per accedere direttamente all’Eccellenza. Entrambe devono superare ostacoli non facili e per gli amaranto conoscere già il risultato dei friulani potrebbe dargli quella spinta in più a conquistare l’intera posta sul campo del Domio. Attenzione però che i triestini, privi stavolta di Messi e Puzzer, sul loro campo hanno già frenato otto volte gli avversari di turno, con due vittorie e sei pareggi e di conseguenza la squadra di Franti dovrà evitare di scender in campo con la convinzione di aver già la vittoria in tasca. 

Più complicati e forse più avvincenti gli impegni in Prima C per Isonzo, Mladost e Turriaco. E’ un test per saggiare il reale momento della Pro Romans quello a cui sarà sottoposto l’Isonzo in trasferta sul campo della squadra dell’ex tecnico Barbana e un successo esterno darebbe all’undici di Tomizza un grande appiglio per avvicinarsi ai giallorossi, impensabile un paio di mesi fa e nel contempo farebbe un gran favore al Primorje lassù in vetta.
Molto ostico pure il match del Turriaco che al “Minin” riceve una delle squadre più in forma del momento, il Mariano di Veneziano, pretendente a un posto nei play-off. I turriachesi decimati da squalifiche (Tognon, Don e Andrian) e infortuni (Codra e Mele) a cui si aggiunge il tecnico Caiffa in tribuna sempre per squalifica, devono scrollarsi di dosso problemi e paure e puntare al risultato pieno, altrimenti rischiano di venir risucchiati nelle acque bollenti dei play-out, troppo vicini per non tenere d’occhio la classifica. Il problema sarà allestire una formazione da mandare in campo.
Dentro nei play-out c’è il Mladost e sta lottando per uscirne ma servono come l’acqua i tre punti e proverà a cercarli a Trieste sul campo del Sant'Andrea S.Vito, appollaiato a metà classifica ma non per questo appagato. Ecco allora che la truppa di Vosca dovrà usare tutte le armi in possesso per portarsi a casa l’intero bottino e sperare nelle frenate delle altre impegnate nella medesima lotta.

Claudio Mariani


© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 17/03/2017
 

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