Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


BASKET A2 - Gsa e Alma, che derby a Cividale!

Udine e Trieste si sfidano domani sera (ore 18) in un “Palaperusini” esaurito. I friulani di coach Lardo (20 punti in classifica) cercano punti salvezza, i giuliani di Dalmasson (al terzo posto con 32), vittoriosi all’andata per 78 – 71, vogliono blindare i play - off

 

Le tifoserie sono prontissime: in un “Palaperusini” esaurito (i 2380 posti disponibili sono stati spazzati in pochi giorni) va in onda la seconda manche del derby di basket di serie A2 tra Udine e Trieste, in programma domani sera, nell’impianto cividalese, alle ore 18 (l’apertura dell’impianto è però prevista per le 16).

Le due “franchigie” arrivano alla sfida che vale la supremazia regionale con obbiettivi decisamente contrapposti: se la fragile Gsa, rivisitata più volte nel corso dell’annata - e attualmente sestultima, a quota 20 - è ancora a caccia di punti salvezza (c’è bisogno di almeno altre due vittorie nelle restanti sei gare di stagione regolare), l’Alma deve, invece, blindare i play - off. I giuliani di Dalmasson occupano infatti il terzo posto in classifica a quota 32 e, bissando il successo del match di andata (78 – 71, in una sfida quasi interamente dominata dai biancorossi), si metterebbero in posizione di ulteriore privilegio in vista della post season. La Gsa deve - come è accaduto spesso - fare i conti con una serie di infortuni: non entreranno in spogliatoio con l’intenzione di cambiarsi, infatti, oltre a Truccolo, l’enigmatico Allan Ray e Zacchetti, mentre è in forse Traini. Coach Lardo si affiderà, dunque, alla coppia Veideman - Okoye, confidando anche nella particolarità di una gara che, talvolta, non si vince solo di tecnica e con i disegni sulla lavagnetta. Ma sbucciandosi le ginocchia, difendendo alla morte e giocando di squadra. Valenze che, per una serie di motivi, sono spesso mancate alla Gsa 2016/2017.

L’Alma scenderà invece in Friuli con la forza dei nervi distesi: non è certo un concentrato di fenomeni quello biancorosso (mancherà...stranamente, capitan Coronica, quello della famosa e sin troppo chiacchierata maglietta, mentre risulta recuperato Parks) ma, da qualche anno, società – ciò che ancora manca a Udine - giocatori e coach (lo stesso da ben sette anni!) marciano verso un’unica direzione, senza stravolgimenti e con la consapevolezza dei propri limiti. Si chiama progetto: a Trieste - nonostante le difficoltà economiche che non hanno certo risparmiato il nord est - sanno come si imposta e come si fa. A Udine, forse, impareranno.

Roberto Zanitti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 18/03/2017
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13054 secondi