Quint'ultima di Eccellenza e primo match-point per il Cjarlins Muzane, di scena sul terreno di un Tolmezzo che vorrebbe anche provarci, pur se i carnici sono consapevoli che le gare chiave del loro finale di stagione saranno le successive, quelle con Ism Gradisca soprattutto, e Virtus Corno. Da qui le scelte che sarà chiamato a compiere Sante Bernardo, specie se Gregorutti non dovesse farcela. Il Tolmezzo in Coppa fece tribolare la corazzata di Vittore, che la spuntò solo ai rigori, ma quel doppio confronto arrivò agli albori della stagione. Nel match d'andata, invece, la capolista randellò il Tolmezzo 5-0. Padroni di casa con De Crescenzo e Muffato out, e Paolucci e Gregorutti in forse. Vittore dovrà rinunciare invece a Candussio, Rover e, a meno di colpi di scena, Fabbro.
La Gemonese, dal canto suo, più che a infastidire il Cjarlins, lontano 11 lunghezze, deve pensare a blindare la piazza d'onore, evitandosi un logorante sprint finale: per riuscirci sarà necessario mantenere le distanze dal Fontanafredda e dalle altre inseguitrici; la squadra di Pittilino (out Bortolotti e Marcon) ospiterà un Vesna chiamato a rispondere al pesante 3-0 rimediato domenica a domicilio dal Lignano: i carsolini non vogliono scherzare con il fuoco e certo non avranno dimenticato sia il 6-1 subito in campionato da Kalin e soci, sia l'eliminazione patita dalla Coppa. 
Era assai diverso il clima in cui all'andata si disputò il derby tra Fontanafredda e Union Pasiano, con la matricola di Francomartin che all'epoca si godeva la meritata fama di squadra rivelazione; quella sfida terminò 2-2, domani sul campo amico il Pasiano, orfano di Carniello, cercherà in qualche modo di fermare il calcio con le bollicine prodotto dai ragazzi di Ottoni, reduci dall'amaro ko rimediato con il Torviscosa. I rossoneri dovranno fare a meno di Battaglini.
Uno dei match più interessanti è Chions-Kras, divise in graduatoria da due sole lunghezze: si combatte più che altro per la gloria e per un buon piazzamento, con entrambi i mister chiamati a sollecitare gli aspetti motivazionali. 
Non sarà un problema motivare Torviscosa e Ism Gradisca per Zamaro e Lugnan: i biancazzurri stanno vivendo un momento positivo e recupereranno elementi importanti come Godeas e Colavetta (mentre è squalificato Puddu), mentre per i gradiscani ogni partita è una sorta di finale e quindi viene affrontata gettando in campo ogni risorsa ed energia. 
I fari saranno puntati sulle altre squadre a rischio. Il Lignano cercherà di cavalcare l'onda del colpaccio sul Vesna e il vantaggio del fattore campo, trovando sulla sua strada un San Luigi in affanno, ma pur sempre complesso quanto mai temibile. Venturuzzo dovrà fare a meno di Cervesato e Faggiani. Col morale alto ma una rosa assai incertottata la Manzanese invece ospiterà il Tricesimo con l'obiettivo di proseguire nella rincorsa alla salvezza. Senza De Agostini, squalificato, e con il dubbio Balzano in attacco, gli azzurri di Bortolussi inseguono invece l'acuto della tranquillità. 
Parecchio interessante si preannuncia, infine, Lumignacco-Virtus Corno, tanto più che Godeas e Zanuttig non hanno rilevanti problemi di formazione: il match è fondamentale per la squadra di casa, che insegue il miglior piazzamento conclusivo possibile, ma è un passaggio importante anche per i virtussini, non completamente al riparo da brutte sorprese. (alma)

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