Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


ASSURDO! - Baracetti colpito alle spalle e a terra: "Non li denuncio"

Il grave episodio si è verificato ben oltre la fine della gara tra il Nimis e il Caporiacco. Il fattaccio è accaduto nel parcheggio dell'impianto sportivo. L'allenatore-giocatore: accetto il confronto, ma quello che succede in campo deve restare lì, altrimenti salta tutto


E' un episodio gravissimo quello accaduto ben oltre la fine di Nimis-Caporiacco, gara valida per il girone B di Seconda categoria, che ha visto i padroni di casa imporsi di misura col risultato di 1-0. Nell'ultimo spezzone della sfida, l'allenatore della compagine ospite, il gagliardo Marco Baracetti, sostituisce un calciatore della sua squadra e scende direttamente sul terreno di gioco. Baracetti, medianone di vaglia, è uno che non tira indietro il piede e che fa sentire la sua presenza e la sua grinta da calciatore ruvido, esperto e combattivo.
Tuttavia, la partita termina senza che avvengano episodi clamorosi, anche se il condottiero del Caporiacco viene preso di mira verbalmente da qualche sostenitore del Nimis.
Gli animi sembrano placarsi nel dopo-gara e al chiosco, dove Marco ha un chiarimento con un dirigente della squadra ospitante. Trascorre più di un'ora dal termine della partita quando un calciatore del Nimis affronta Baracetti, chiede di appartarsi con lui per un chiarimento e lo minaccia. Il tecnico non si tira indietro: "Gli ho detto: 'Se proprio ne hai voglia, sono a tua disposizione'. Non sono abituato a scappare, a farmi mettere i piedi in testa, io".
I duellanti si portano nel parcheggio dell'impianto sportivo e passano alle vie di fatto: "Non mi sono accorto che da dietro sono arrivate altre due, tre persone, che mi hanno colpito a tradimento, facendomi cadere a terra. E lì mi hanno sferrato anche dei calci, prima di dileguarsi all'arrivo di un paio di giocatori del Caporiacco. Chi mi ha aggredito lo ha fatto in maniera vigliacca, ed è questa la cosa che mi ha dato più fastidio".
Marco Baracetti è malconcio, ma combattivo come sempre: "Sono riuscito a dormire alcune ore, questa mattina però ho un po' di mal di testa, se non dovesse passarmi domani andrò a farmi controllare. Non ho intenzione di denunciare gli aggressori, però è giusto che si sappia quello che mi è successo: sono abituato ad affrontare tutto di petto, però in anni e anni di carriera una cosa del genere non mi era mai capitata. Quello che si verifica sul terreno di gioco dovrebbe assolutamente rimanere confinato lì, altrimenti non so proprio dove andremo a finire. Aggiungo che non ho nulla da rimproverare alla società Nimis, che non considero responsabile dell'accaduto". 

Alessandro Maganza

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 20/03/2017
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13058 secondi