L’Ol3 batte, il Ronchi risponde per le rime e tutto torna come prima, con sette punti di margine per gli amaranto di Franti e una partita in meno da giocare. Restano quattro, certamente più impegnative di quella vinta 2-0 a Domio (reti di Gabrieli, al rientro dopo l’infortunio, e Stradi) ma era importante stavolta non vedersi ridurre il vantaggio e farlo ad ogni costo.
Sicuramente gli orange di Candon non si aspettavano buone notizie dal rettangolo del Domio ma intanto si godono il secondo posto in solitaria dopo il successo esterno di sabato per 1-0 nel derby con il Valnatisone griffato nel primo tempo da Calligaris. E sono tre punti importanti in chiave play-off sia per il distacco dalla quinta, ora di nove punti, al limite del consentito, sia per aver tenuto a distanza la temibile Juventina, bloccata sul nulla di fatto nella stracittadina di sabato al Campagnuzza. Un derby con le tribune stracolme, tifoserie comunque festanti ma poco bel gioco come spesso accade in questo tipo di gara, alla fine della quale ai punti avrebbe sicuramente meritato la vittoria la formazione di Sepulcri su una Pro Gorizia attenta in difesa ma inconsistente in attacco.
Poteva approfittare dello stallo già noto la Pro Cervignano, ma non è un buon periodo per i gialloblù: dopo la sconfitta nel recupero “delle righe” a Gonars per 0-1, il tecnico Gabriele Pozzar, in accordo con la società, si è fatto da parte per problemi familiari, ed è stato sostituito da Roberto Colussi. Ma l'esordio non è stato favorevole: in casa contro l’Aurora la Pro subito tre bastonate nel secondo tempo, una dall’ex Llani e due da Lodolo e a nulla vale il gol di Pinatti che sostituiva Panozzo feritosi alla testa in una partitella di pallamano in palestra venerdì. Quando si dice che la iella ci vede benissimo!

Non si ferma più il Gonars a mettere insieme risultati positivi e coglie tre punti casalinghi vincendo 3-1 al cospetto della Tarcentina, che sembra abbia tirato i remi in barca; i nerazzurri - che hanno tornato a subire gol dopo quasi 800' di imbattibilità - hanno agganciato in graduatoria i canari, mettendosi quasi al sicuro per la permanenza in categoria. Continua la bagarre nella parte destra della classifica, con ben otto squadre a lottare per evitare soprattutto i play-out e fra questi c’è l’Aurora che ha fatto un bel passo avanti vincendo a Cervignano e poi ci sono tutte le triestine come mai si era verificato in un girone geograficamente misto. Staccate sull’ultimo gradino Domio e Primorec, quest’ultimo sconfitto sabato per 0-1 dal Costalunga sempre più intenzionato a salvarsi direttamente, mentre si spartiscono un punto a cranio Sistiana e Zaule col punteggio di 1-1 e medesimo risultato matura anche fra Trieste Calcio e San Giovanni. I giochi restano aperti e la tensione alta. 

Claudio Mariani

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