Solito Manzano formato trasferta: lontano dalle mura amiche la squadra gialloblù si squaglia come neve al sole e viene messa al tappeto 9-2 dal Futsal Villorba e sente di nuovo il fiato sul collo del Trento, vittorioso nello spareggio con l'Imolese che a questo punto è la seconda condannata alla serie C dopo il Rotalfive Mezzolombardo.
Il pomeriggio nasce storto sin dal riscaldamento quando Sironi, per il riacutizzarsi di un problema al ginocchio, deve gettare la spugna; dopo 2' gara già in salita con l'autorete di Zanuttini, che in scivolata cerca di anticipare un difensore ma devia nel proprio sacco; non c'e' tempo di reagire che al 7' Villorba e' sul 3-0; Zanuttini ci prova ma coglie solo il palo al 10'; l'attacco ha le polveri bagnate e spreca anche due ripartenze in superiorità numerica, Villorba invece non perdona e blinda i 3 punti con il 5-0 del 18'. Patti protagonista allo scadere: il portiere manzanese rischia grosso in uscita disperata e se le cava con l'ammonizione, sul ribaltamento di fronte palla al piede dalla porta salta due avversari e con un gran sinistro segna il gol della bandiera.
La strigliata di Genna all'intervallo non sortisce effetti, il torpore primaverile addormenta i gialloblù che vanno sotto fino al 7-1 del 10'.
A quel punto il tecnico udinese, visto il nervosismo in campo, preferisce pensare alla sfida senza appello di sabato prossimo e toglie dalla contesa i diffidati Zanuttini, Viapiana e Patti; gara in archivio col 9-2 finale, rete di Wembolowa, e fra sette giorni in casa con il Miti Vicinalis i gialloblù si giocano un'intera stagione.

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