Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Gorizia


FIGC A1 - Orlanda e Cerneglons a segno, il Fagagna non accelera

Hanno superato rispettivamente Barazzetto e Lovaria, mentre i collinari hanno trovato pane per i loro denti nello Staranzano. Anche Valvasone-Brugnera regala gol e termina con la divisione della posta

 

Sembrava tutto pronto e ormai scontato per il Pulfero. La capolista doveva limitarsi a un punto nel proprio fortino nel big match con il Carosello per aggiudicarsi il titolo. 10 infatti i punti di vantaggio dei valligiani, sulla seconda forza del torneo, il Carosello, già sconfitto in maniera perentoria all'andata. Ed invece a fine gara i punti di distacco diventano 7 e il campionato a sorpresa si riapre. Pulfero atteso dalla difficile trasferta di Branco e dal turno di riposo, prima della gara finale in casa contro il Barazzetto. Sono stati Fierro e Buttazzi a spegnere i sogni di gloria del Pulfero e a rimandare di almeno 7 giorni i festeggiamenti. Sabato prossimo un punto potrebbe non essere sufficiente agli uomini di Mottes, per avere la certezza matematica del titolo. Solo con la vittoria sul campo del Deportivo, il Pulfero potrà fare a meno di tendere l'orecchio alle radioline o gli occi agli smartphone. Finisce nel peggiore dei modi una gara che sembrava potesse essere quella ideale per festeggiare. Match casalingo, pubblico folto e un avversario stimolante come la seconda in classifica, ideale per tenere alta la tensione e dimostrare la propria superiorità. Il finale sorride al Carosello che fa risplendere i suoi pezzi pregiati Buttazzi e Fierro, autori di due reti di pregevoli fattura. Illusorio il pareggio del leone Boreanaz che fa gioire solo per 20 minuti i suoi. Tutto rimandato e campionato ancora aperto. In una sola giornata il Pulfero perde l'occasione di festeggiare il titolo e la propria imbattibilità, mantenuta per 18 giornate. Riposava invece il Deportivo in vista di un match che, in quanto a stimoli, può valere una stagione e riscattare un campionato anonimo.
Sugli altri campi vittoria netta dell'Orlanda, che gioca con il lutto al braccio per la scomparsa in settimana della mamma del presidente Loris Galliussi. Commozione e un ricordo affettuoso per una donna che ha vissuto il calcio come una passione vera e autentica. Il ricordo di lei rimarrà indelebile nel nome della squadra di Pasian di Prato, Orlanda, dedicato a lei e al suo storico bar che ha unito diverse generazioni di appassionati. La vittoria con il più classico dei risultati sul campo del Barazzetto è firmata da due nomi insoliti, Candelari e Stella, solitamente più preoccupati a contenere gli attacchi avversari che a timbrare il cartellino.
In coda, invece, vittoria rotonda del Cerneglons nello scontro diretto con il Lovaria. Il 3-0 per i padroni di casa porta le firme di Righini, Vidal e Montina. Finisce in parità la sfida fra Fagagna e Staranzano. Pareggio per 2-2 che non serve molto alla classifica di nessuna delle due formazioni, protagoniste però di una prestazione apprezzabile. 
Anche il derby della Destra Tagliamento regala reti e termina con la divisione della posta: Valvasone e Brugnera giocano a viso aperto, e il risultato 3-3 ne è la logica e spettacolare conseguenza. Per i gialloblù ospiti colpiscono Puiatti, Alampi e Mattescu. Brugnera avanti , raggiunta e superata nella ripresa. Mobilieri che raggiungono nuovamente il pareggio con una rara azione offensiva e messi sotto ancora dai locali 3-2 con un colpo di testa di Max Latte.  Nel finale tiro non trattenuto dal portiere per il 3-3 definitivo.

Max Galati

Qui sotto disponobile la minigalleria di Ceneglons - Lovaria a cura di Pino Nonino

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 25/03/2017
 

Altri articoli dalla provincia...




Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,11914 secondi