Cresce l'attesa per lo spareggio che sabato pomeriggio assegnerà il primo posto conclusivo nel girone A, quello pordenonese-udinese, degli Juniores provinciali. Azzanese e Ragogna hanno concluso la stagione regolare con gli stessi punti, 46 a testa, uno in più del Maniago, con i biancazzurri che vantano una miglior differenza reti, l'attacco più prolifico (69 gol) e la seconda difesa meno perforata del girone (25 le reti subite) dopo quella dei coltellinai. 
L'appuntamento è per le ore 16 sul neutro di San Giorgio della Richinvelda, e sia ad Azzano Decimo che a Ragogna c'è già aria di mobilitazione per andare a sostenere queste due splendide e ruspanti formazioni. 
Lo spareggio prevede, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, la disputa di due supplementari da 15' l'uno e, persistendo l'equilibrio, l'esecuzione dei calci di rigore. 
La gara si preannuncia molto combattuta ed incerta, come indica anche l'esito dei due confronti diretti: all'andata l'Azzanese si impose con uno squillante 4-0, nel ritorno i rossoblù ritornarono lo sganassone affermandosi per 3-1. 
Paolo Nardo, responsabile del settore giovanile dell'Azzanese, sottolinea: "La partita di sabato è importante per la società e per i ragazzi; ci presenteremo in campo con una formazione giovane, composta da calciatori del '99 e del 2000'; conterà molto l'emotività, mister Salvadori dovrà infondere tranquillità e fiducia alla squadra, che è meno esperta del Ragogna. Per quel che riguarda la società, siamo davvero assai contenti del campionato disputato dalla nostra Juniores in un girone che comprendeva diverse compagini assai ben attrezzate, dal Maniago alla Tilaventina passando per il Villanova". 
Aggiunge Nardo: "Purtroppo, ci mancheranno tre-quattro elementi importanti, tra i quali gli infortunati Goz e Del Bianco, e De Luca, indisponibile. Il Ragogna? Si tratta di una compagine tosta, armata di un grande spirito di squadra e di una buona organizzazione di gioco...". (alma)

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