Alla soglia dei 40 anni, li compira il prossimo 18 settembre Emil Zubin, continua a far parlare di se. L’attaccante croato, attualmente in forza al Delta Rovigo, sta vivendo l’ennesima stagione da protagonista. Il suo club guida la classifica del girone D della Quarta serie, con 53 punti, davanti all’Imolese che di punti ne ha 52. Entrambe le squadre, tra l’altro dovono recuperare la gara di domenica scorsa, posticipata essendo alcuni giocatori impegnati con la rappresentativa di Serie D al torneo di Viareggio con la possibilità di isolarsi al vertice respingendo l’attacco del Ravenna, fermo a quota 50, che ha già disputato tutte le gare.
Nell’attacco stellare a disposizione del tecnico Carmine Parlato, Zubin, 13 presenze e 4 gol finora, e il terzo miglior marcatore della squadra, ma considerando l’età e la qualità assoluta dei compagni il “Zubo” è ancora uno dei protagonisti principali, nonostante spesso parta dalla panchina. Per la cronaca il bomber più prolifico della squadra e l’ex mestrino Nicola Ferrari, 12 reti in 24 gare, seguito dall’argentino Jonthana Alessandro , 7 reti in 13 gare. Notevole anche l’apporto della stellina Marco De Anna, pordenonese doc, arrivato a gennaio in prestito dalla cantera neroverde, entrato di prepotenza nei piani di Parlato, segnando due reti in cinque gare. Una sicura promessa del calcio nostrano, che seguendo le orme del padre, ex bomber della Sacilese, ha già esordito sia in Serie D (Sacilese e ora Rovigo) che in Lega Pro (Pordenone) a soli 18 anni. Tra lui e Zubin ci sono 21 anni di differenza, il nuovo che avanza, ma anche il “Vecchio” non si tira indietro.

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