A quattro giornate dal “closing” del campionato di Promozione, girone B, i sette punti di vantaggio del Ronchi sull’inseguitrice Ol3 sono rassicuranti per il salto in Eccellenza ma non per questo devono spingere ad abbassare la guardia. Anzi, saranno quattro impegni difficili quelli cui dovrà affrontare la squadra di Franti a cominciare dall’anticipo di sabato nel derby con la Pro Gorizia. All’andata finì sul nulla di fatto, punteggio che adesso non starebbe bene ai goriziani se vogliono per lo meno mantenere immutato il distacco dall’Ol3 in chiave play-off e pertanto in via dell’Aeroporto Gabrieli e compagni non si aspettano una visita di cortesia ma una Pro Gorizia agguerrita, non certo quella fiacca vista al "Campagnuzza" contro la Juventina.

Nel girone C di Prima l’Isonzo deve subito risollevarsi dai tre cazzotti presi in faccia domenica scorsa a Romans affrontando sabato tra le mura amiche una Gradese in evidente crisi e senza lo squalificato attaccante Mosca ma ancora impegnata per evitare i play-out. Di sicuro sta meglio la truppa di Tomizza e lo stimolo a raccogliere l’intera posta arriva dalla vicinanza delle due triestine inseguitrici, Zarja e Chiarbola, a soli tre punti.
E proprio sul campo in altura a Basovizza dovrà recarsi il Turriaco ancora frastornato dal poker incassato col Mariano. Sempre in emergenza Caiffa ma almeno ritrova i senatori Don e Tognon che hanno scontato il turno di qualifica e saranno utili con la loro esperienza contro gli ostici carsolini che a loro volta dovranno fare a meno di tre pedine quali Puzzer, Caselli e Franco, tutti stoppati dal Giudice sportivo.
Sarà invece una sorta di spareggio fuoco e fiamme quello di scena a S.Lorenzo fra Isontina e Mladost, entrambe impelagate nelle zone paludosi della classifica. Ai padroni di casa una vittoria li metterebbe in condizione di guardare con maggior ottimismo alla salvezza diretta; agli ospiti qualche speranza in più nell’avvicinarsi se non proprio alle scale di uscita dei play-out, almeno di rimanere entro la forbice dei nove punti per giocarsela agli extra-season. Certo è che il Mladost in trasferta viaggia a fari spenti e spesso cade nelle grinfie avverse e tocca a mister Vosca far accendere la luce per il sentiero giusto.

Claudio Mariani

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