Ruda promosso in Prima categoria. Grazie al 2-5 conquistato sul campo dell'avversario diretto Villesse, la capolista indiscussa del girone D di Seconda è diventata matematicamente irraggiungibile e può aprire le danze ai festeggiamenti con tre giornate ancora da disputare. Nemmeno stavolta il Villesse è riuscito a superare l'unico vero ostacolo del campionato, la squadra che già all'andata gli aveva rifilato un significativo 5-0 e, non a caso, la sola capace di mettere fine all'imbattibilità degli isontini nel girone di ritorno. Dopo 14 risultati utili consecutivi, il Villesse ha dovuto alzare bandiera bianca: «Siamo partiti bene - ha commentato il tecnico Mauro Pinatti - poi loro sono passati in vantaggio e successivamente ci hanno sorpreso due volte in contropiede. Il parziale di 3-0 maturato alla fine del primo tempo è stato forse troppo pesante, ma nel complesso bisogna dire che il Ruda ha una marcia in più. Ha giocatori di categoria superiore e la differenza in campo si vede, in tutti i reparti. A noi ci è girata un po' male ma non ho niente da dire alla squadra, perché abbiamo condotto un ottimo campionato e ci manca soltanto un po' di cattiveria agonistica in più».
Il San Canzian Begliano c'è e ha tutta l'intenzione di chiudere il campionato in zona play off, indipendentemente da quello che succederà poi. Lo ha dimostrato dominando l'Opicina per 3-0, grazie alle marcature di Aristone e di Miglia in doppietta. «Buona prova - ha dichiarato il tecnico Fabio Grillo - alla fine del primo tempo eravamo già sul 2-0 e poi abbiamo amministrato bene aumentando ulteriormente il vantaggio».
Goleada anche per la Terenziana Staranzano che, trascinata dalla doppietta di Maurutto e dalle reti di Raugna e Lazarevic, si è imposta sul Campanelle per 1-4, riducendo così la distanza dal Villesse e riaccendendo le speranze di disputare le gare di play off.
E' stata senza dubbio la giornata del riscatto delle bisiache: anche la Romana si è portata a casa i tre punti battendo il Torre con un gol di Merlo, uno dei migliori in campo oggi, a metà della ripresa. Una vittoria importante che regala morale e rinvigorisce questo finale di stagione: come per lo Staranzano, il divario dal secondo posto si è ridotto a 11 punti e ne basterebbero ancora due per rendere i playoff veramente interessanti. Ancora tanti i gol sbagliati dai gialloblù, tra cui l'ennesimo su rigore, ma il tecnico Fabio Maranzana preferisce guardar il bicchiere mezzo pieno: «Ci sono state tante occasioni, abbiamo sbagliato tantissimo ma abbiamo anche avuto un notevole possesso palla. Vittoria importante che vogliamo dedicare a Giurissa: l'infortunio al ginocchio subito nella gara contro la Roianese ha avuto l'esito peggiore e purtroppo per lui, che da sempre soffre al ginocchio, la carriera è finita».
Vittoria anche per il Fiumicello, che ha prevalso sul Terzo per 2-0 andando a segno con Radolli e Stabile. Anche se l'undici di mister Bertossi non ha più particolari ambizioni di classifica, questo risultato è utile alla squadra per chiudere la stagione al meglio, consapevole del buon lavoro svolto e degli ottimi progressi fatti da neo promossa.
Il Piedimonte non è più fanalino di coda. Per lui è arrivata la vittoria per 2-1 contro il più quotato Montebello, a conferma della grande crescita avuta dalla squadra in questa seconda parte di campionato.
L'Audax ha tenuto testa alla Roianese ma alla fine ha dovuto arrendersi per 2-3, mentre l'Azzurra è stata battuta di misura sul campo del Breg.

Alessandra Antoni

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