FIGC A1 - Valvasone e Staranzano, un sabato da leoni

Battono Fagagna e Cerneglons. Il Pulfero e il Carosello continuano a vincere, il Brugnera tiene a bada il Pasian di Prato. I neo-campioni trovano pane per i loro denti sul campo del Deportivo, piegato da Iuretig

Nonostante il titolo già messo in cassaforte martedì, grazie al blitz in quel di Staranzano con conseguenti festeggiamenti per uno storico scudetto, il Real Pulfero non fa sconti e si regala l'ennesimo successo di questa straordinaria stagione. A farne le spese quest'oggi è stato il Deportivo che in casa propria ha voluto vender cara la pelle ai neo-campioni. Finisce 1-0 per i valligiani, bravi a concretizzare l'occasione da rete con Iuretig, arrivata dopo che sull'altro fronte era stato Romanelli a rendersi pericolosissimo, per poi gestire il minimo vantaggio da squadra esperta e matura.
Continua a vincere il Carosello che blinda in maniera definitiva il secondo posto. Niente male per una matricola. Anche oggi gli udinesi sono trascinati da Fierro nello scontro interno con il Barazzetto. Doppietta del bomber di casa a cui si aggiunge Sattolo per il 3-0 finale.
Non va oltre il pareggio invece l'Orlanda in casa contro il Brugnera. Il ritorno al gol di Stegnaja non basta alla squadra di patron Galliussi per avere ragione di un tenace Brugnera, che a sua volta gonfia la rete grazie a Puiatti. L'1-1 finale premia gli sforzi e l'orgoglio dei mobilieri.
Torna al successo lo Staranzano che risponde con due reti al gol di Righini per un Cerneglons capace di portarsi in vantaggio nel primo tempo. La ripresa vedeva i bisiachi padroni di casa reagire anche in virtù di alcuni accorgimenti tattici, di un Lasaponara spostato in posizione più avanzata, oltre che dell'inserimento di Giorgio Messina al posto dello stoico Palombieri, sceso in campo non al meglio delle condizioni; il pareggio veniva confezionato da Catalfamo, che innescava Lasaponara; l'acuto del 2-1 nasceva da un rimpallo a cui seguiva la staffilata da fuoriarea esplosa da Caroccia, che sorprendeva sul secondo palo il portiere coperto da diversi giocatori.
Chi ha vinto e convinto è stato il Valvasone, che ne ha rifilati 5 al Fagagna, colpendo con Durigon, Lenardon e Baruzzo, quest'ultimo autore di una tripletta.
Infine, ha scontato il turno di riposo il Lovaria.