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Edizione provinciale di Gorizia


ECCELLENZA - Pittilino: "Negli spogliatoi i ragazzi hanno pianto"

Il tecnico della Gemonese replica con dovizia di particolari a chi ha sollevato dubbi sull'impegno della squadra giallorossa: "Vogliamo arrivare secondi per mettere il punto esclamativo a una stagione straordinaria. Stiamo pagando il logorio di questi mesi, ai miei ho tolto il sangue, lavorano tutti spesso a turno, stanno facendo sacrifici enormi e meritano rispetto. I play-off? Vanno previsti"


Un giornale locale registra e amplifica l'uscita polemica del tecnico del Tolmezzo, Sante Bernardo, che arriva a parlare di "situazione disgustosa: c'è chi non dà il massimo". Vengono fuori i nomi della Gemonese e del San Luigi, che domenica le hanno buscate a Lignano e Pasiano e nelle ultime settimane, specie i biancoverdi triestini, hanno lasciato diversi punti alle rivali dei carnici nella rincorsa alla salvezza.
L'uscita, magari forzata, non può non suscitare reazioni, ma soprattutto dovrebbe rilanciare la richiesta, sempre più pressante, dell'introduzione dei play-off anche nell'Eccellenza del Friuli Venezia Giulia. 

Chiamiamo Fabio Pittilino, allenatore di una Gemonese che qualcuno vorrebbe far salire su un ipotetico banco degli imputati. La linea è occupata, Pittilino e Bernardo si stanno chiarendo per telefono. 
Pittilino con calma ma in maniera netta respinge ogni addebito, ogni tentativo di spargere veleno: "Chi non ha visto la partita di Lignano sappia che alla fine del primo tempo i gialloblù erano disperati per come li avevamo messi sotto. La sconfitta è arrivata a causa di un insieme di situazioni sfortunate e penalizzanti. Ci siamo ritrovati senza attaccanti per l'infortunio occorso a Tocchetto, che da due mesi lavora a turno, e perché la pubalgia ha ripreso a tormentare Nardi. Non me la sono sentita di rischiare Del Riccio viste le precarie condizioni fisiche del giocatore: c'era infatti il concreto pericolo di perderlo per il finale di stagione. I due gol segnati dal Lignano sono stati il frutto, il primo, di una carica di Paolini su Tusini non sanzionata dall'arbitro, altrimenti il nostro portiere non si sarebbe certo fatto fare gol direttamente su calcio d'angolo, mentre il rigore assegnato ai padroni di casa al minuto 92' è semplicemente assurdo. Aggiungo che già il pareggio ci sarebbe stato stretto, figurarsi la sconfitta. A fine gara, negli spogliatoi, qualcuna tra di noi si è anche messo a piangere per questa sconfitta immeritata, quindi aarrivare a sostenere che non si siamo impegnati non solo è qualcosa di falso, ma anche di profondamente ingiusto. Vogliamo arrivare secondi, eccome se lo vogliamo: giocare contro squadre di fuori regione sarebbe fantastico, lo abbiamo sperimentato nella fase nazionale di Coppa e non vediamo l'ora di rivivere quelle sensazioni. Conquistare la piazza d'onore sarebbe come mettere il punto esclamativo a una stagione che già adesso può definirsi straordinaria: noi ci stiamo provando con tutte le nostre forze".
Forze non al lumicino, ma sicuramente ridotte: "La voglia c'è, è il resto che sta venendo a mancarci. La rosa non è ampia, un calo di condizione prima o poi arriva. Ai ragazzi quest'anno ho tolto anche il sangue! E' giusto che si sappia che tutti i 18 giocatori in rosa lavorano, spesso a turno: c'è chi fa il macellaio per 9 ore al giorno e dopo viene ad allenarsi; c'è chi la domenica lavora al supermercato dalle 7 alle 13 e poi è chiamato a disputare la partita di campionato. Oppure c'è chi è diventato papà da qualche settimana e la notte non dorme. Inoltre, questi giocatori non vengono certo stipendiati, chi vive fuori prende un rimborso spese, chi è di Gemona non prende nulla. Credo di aver dipinto chiaramente il quadro della situazione, no?".
Pure Fabio Pittilino si iscrive al partito maggioritario che chiede l'inserimento dei play-off nella nostra Eccellenza: "In questo modo i malpensanti dovrebbero tacere una volta per tutte. Partite del genere, inoltre, farebbero solo del bene al movimento".
La Gemonese ora se la deve vedere anche con il Torviscosa per conservare il posto d'onore in classifica... "Alla ripresa del campionato ci faremo trovare come sempre agguerriti. Speriamo che queste tre settimane permettano a chi ha problemi fisici di recuperare una buona condizione; l'infortunio occorso a Tocchetto deve ancora essere pienamente valutato nella sua entità. Rispettiamo tutti, ma non abbiamo paura di nessuno, e siamo noi a essere padroni del nostro destino e non a dover rincorrere quello degli altri". (alma)

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 04/04/2017
 

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