È il giorno dello spareggio tra le due regine del girone B del campionato juniores. Il Flaibano recupera in estremis gli infortunati Laiola e Domini e deve fare a meno dello squalificato Tomini e di Minisini, infortunato. Lumignacco senza lo squalificato Draga e con un Fabbro non al meglio a cui Motta non intende comunque rinunciare. Lumignacco in tenuta bianca, Flaibano a bande orizzontali giallonere. Spalti gremiti allo stadio della Polisportiva Codroipo e terna arbitrale di tutto rispetto con il signor Moret della sezione di Pordenone, coadiuvato dagli assistenti Sokolic e Nigri della sezione di Trieste. 
Al 2' il Flaibano che, per l'occasione schiera le due bocche da fuoco Domini e Pontoni, si fa vedere con quest'ultimo che costringe alla parata a terra Msatfi. Al 6' è il giallonero Rebustini che offre una buona palla a Pontoni che ci prova, Msatfi non trattiene, il puntero la riprende, ma la sua girata è alta sopra la traversa.
All'8' sarà capitan Laiola a provarci da fuori per i gialloneri ma c'è la parata dell'estremo difensore rossoblù. Al 12' si vede il Lumignacco con Pietropaolo che colpisce di testa al limite dell'area piccola un cross di Fadone ma Borghini vola e respinge. Un minuto più tardi Pontoni ruba palla a centrocampo parte palla al piede e serve Vidoni che si fa però recuperare, la palla arriva comunque a Pontoni che calcia fuori. Al 15' Rebustini spalle alla porta serve Vidoni alla Totti, il biondo numero 7 di Michelutto si invola tutto solo davanti a Msatfi che lo ipnotizza facendosi sparare addosso il tiro. Al 25' da uno schema su punizione arriva a Da Prat un rasoterra che la punta di Lumignacco aggancia malamente e il tiro è debole.
Al 33' ci riprovano le api di Flaibano con Domini che spara centralmente dal limite dell'area un'ottima palla di Ciroi. Al 35' un gran tiro di Rebustini viene deviato in calcio d'angolo. Ribaltamento di fronte e Pietropaolo fa la sponda di testa per Da Prat ma il tiro che ne segue non impensierisce Borghini. Al 41' è ancora Rebustini a provarci da 25 metri ma Msatfi para. Pochi secondi dopo è Vidoni a sparare sopra la traversa.
Si chiude un primo tempo ad appannaggio del Flaibano con le difese che prevalgono sugli attaccanti, con Laiola per i gialloneri e Cargnello per i rossoblù una spanna sopra a tutti.

Seconda frazione con il Lumignacco che esce dal guscio e il Flaibano che è costretto ad arretrare il raggio d'azione. Al 3' occasionissima per Da Prat che raccoglie una sponda di testa di Garzitto ma l'inzuccata è fuori di un niente. Al 5' è il possente Pietropaolo a scaraventare il pallone sopra la traversa. All'8' è sempre il bomber di Motta a servire Ime Akam il cui tiro passa in mezzo alle gambe di un difensore ma è centrale e Borghini neutralizza in presa sicura. Al 20' è sempre il numero 10 rossoblù a sparare una cannonata da 25 metri che esce di un nulla. Nell'ultimo quarto d'ora assistiamo ad una girandola di sostituzioni con l'unica occasione rilevante che vede  il solito e instancabile Pietropaolo che colpisce di testa su cross di Zuliani, subentrato a Da Prat. Prevale la paura tra le compagini e ne risente il gioco. Le squadre sono consapevoli che l'equilibrio si può rompere in qualunque momento.
La partita si sblocca, infatti, nell'unico modo possibile e cioè su calcio piazzato: al 42' con Tomat che su calcio d'angolo è il più lesto a raccogliere il pallone in mezzo ad un nugolo di giocatori e ad infilare l'estremo difensore rossoblù. Esplode l'entusiasmo dei supporters di Flaibano sulle tribune. Un minuto più tardi il giallonero Zuliani, su ripartenza si fa 40 metri palla al piede ed arriva fino a Msatfi ma spara sull'esterno della rete.
L'arbitro assegna 5 minuti di recupero e al 45' il Lumignacco reclama per un fallo di mano in area del Flaibano ma il signor Moret fa proseguire e sulla ripartenza è Marchesan a sprecare il raddoppio.
Prima del triplo fischio finale clamorosa azione per il pareggio in estremis, con Dal Zotto che al 49' incrocia il tiro al limite dell'area piccola ma la palla esce di un soffio e con lei anche le speranze dei ragazzi del presidente Zanello, che ha salutato ed abbracciato uno a uno i suoi ragazzi all'uscita dal campo.
Un campionato eccezionale quello del Lumignacco di Motta che ha proposto un gioco brillante ed efficace, a cui forse oggi sono mancati i guizzi del bomber principe del campionato, quel Halim Draga che con l'ammonizione al 90' dell'ultima di campionato ha dovuto rinunciare alla sfida più importante così tanto rincorsa a suon di gol.
Il Flaibano ha potuto contare su un'organizzazione e una rosa di prim'ordine e Michelutto ha saputo giostrare al meglio i ragazzi a disposizione valorizzandoli anche in ruoli nuovi.
Da domani i gialloneri dovranno già pensare al triangolare con Cjarlins Muzane e San Luigi per cancellare la sconfitta dell'anno scorso patita contro il Trieste Calcio.