Peccato. L’Udinese torna a casa dalla trasferta di Roma con una sconfitta bruciante sia per il modo con cui è arrivata, sia per la classifica.Dopo nove risultati utili consecutivi la Lazio interrompe la serie ribaltando nella ripresa lo svantaggio iniziale messo a segno da Ilic. Sono bastti sei minuti ai biancocelesti di mister Alboni per centrare un successo di prestigio. Ora, classifica alla mano, per la squadra di Zompicchiatti, l’ultima sfida interna con il Vicenza, in programma il prossimo 23 aprile diventerà decisiva per le sorti della stagione. Pareggiando o vincendo i bianconeri avrebbero la possibilità di entrare nella fase finale, contando anche sullo scontro diretto tra Milan e Brescia. Dovessero arrivare quarti vi accederebbero di diritto, ma per farlo sarà necessario battere il Vicenza e sperare che il Brescia superi il Milan. In caso di arrivo al quinto posto con i punti attuali l’udinese sarebbe qualificata come seconda miglior quinta classificata, avendo 44 punti contro i 36 del Frosinone. Prima delle quinte al momento è la Juventus con 45 punti.
Il Pordenone chiude la stagione con un successo sul campo della Pro Piacenza a cui cede anche l’ultima piazza. Mattatori di giornata Bertoli e Palma.

LAZIO - UDINESE 2-1
Gol: 31’pt Ilic (U), 24’st De Angelis (L), 30’st Nicodemo (L)

LAZIO (4-2-3-1): Pinna; Petricca, De Angelis, Chilà, Ciotti; Napolitano D., Francucci (11’st Siclari); Cerbara (42’st Del Mastro), Putti, Napolitano M. (11’st Scaffidi); Nicodemo A disp.: Conforti, Attia, Marini, Mengoni, Bonanno, Terenzi All.: Alboni

UDINESE (4-2-3-1): Moretti; Zanolla, Mazzolo, Parpinel, Capuozzo (23’st Baccichetto); Battistella, Snidarcig (33’st Compagnon); Lirussi (27’pt Esposito), Zamuner (33’st Zicchinolfi), Di Franco; Ilic A disp.: Crespi, Qualizza, Tomadini All.: Zompichiatti

ARBITRO: Tchato di Aprilia

NOTE: Ammoniti: Capuozzo, Zanolla (U)

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