Sarà come accade da diverso tempo una quattro giorni (dal 14 al 17 aprile)  sui campi di calcio per molti ragazzi, genitori e appassionati, che approfittando delle feste pasquali si riverserà nella provincia di Pordenone per partecipare e seguire la Gallini World Cup 2017. Da venerdì prenderà il via un torneo, che mai come quest’anno parlerà straniero e in particolare dell’Est Europa. Non saranno al via i grandi nomi italiani come Juventus, Milan e Atalanta, ma saranno presenti alcune tra le migliori scuole calcio del Vecchio continente. Tra le candidate alla vittoria finale nella categoria Under 15 spiccano i serbi del Partizan Belgrado, capaci nell’anno solare di vincere ben 10 tornei internazionali, superando squadre come Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid. A contendere il ruolo di favoriti ci pensarà l’Empoli, l’undici toscano allenato da Antonio Buscè, vincitore già di tre edizioni rappresenta nella pattuglia italiana la squadra più blasonata al pari dell’Udinese, che però non gode delle stesse credenziali. Nel campionato in corso l’Empoli, inserito nel girone A, guida la classifica con 51 punti al pari di Juventus, Sampdoria e Genoa.
Nel torneo Under 15 saranno al via 32 squadre in rappresentanza di 13 paesi così suddivise:

GRUPPO A – Udinese, Bravo Lubjana (Slovenia), Segel Torps (Svezia), Fontanafredda
GRUPPO B – Stella Rossa (Serbia), Wimbledon (Inghilterra), Venezia, Liventina Sacile
GRUPPO C – Nazionale Romania, Arezzo, Vaughan (Canada) Fiume Bannia
GRUPPO D – Hammarby (Svezia), Helsinki (Finlandia), Imolese, Torre
GRUPPO E – Nazionale Montenegro, Orebro (Svezia), Ausonia, Porcia
GRUPPO F – Partizan Belgrado (Serbia), Ilves Tampere (Finlandia), Liventina, Futuro Giovani
GRUPPO G – Empoli, Beadling (Usa), Videoton (Ungheria), Don Bosco San Dona’
GRUPPO H – Brasil Sul (Brasile), Mendrisio (Svizzera), Pordenone, Azzanese

Nel torneo Under 13, riservato ai ragazzi annata 2004, i valori sono tutti da scoprire anche se la scuola dell’ex Jugoslavia, vedi Partizan gode sicuramente dei favori del pronostico. Al via ci saranno 24 squadre con il Pordenone di mister Bezerra come possibile outsider, visto l’ottimo percorso nel campionato, che li vede al momento al primo posto.

GRUPPO A – Ancona Udine, Mendrisotto (Svizzera), Partizan Belgrado (Serbia)
GRUPPO B – Fontanafredda, Bravo Lubjana (Slovenia), Don Bosco San Dona’
GRUPPO C – Brugnera, Locarnese (Svizzera), Pordenone
GRUPPO D – Casarsa, Ujpest (Ungheria), Alphense (Olanda)
GRUPPO E – Porcia, Mc Lean (Usa), Ausonia
GRUPPO F – Calcio Rosà, Vevey (Svizzera), Udinese
GRUPPO G – Condor Azzano Decimo,. Brasil Sul (Brasile), Venezia
GRUPPO H – Fiume Bannia, Imolese, Vaughan (Canada)

Come successo nell ‘ultima edizione spazio anche al calcio femminile per le Under 17 e le Under 13. Per le più grandi 5 le squadre al via:
Tavagnacco, Nazionale Romania, Pordenone, Dusseldorf e le bulgare del Burgas.
Quattro quelle al via per le più piccole: Mc Lean (Usa), Burgas (Bulgaria) Ferencvaros (Ungheria) e Sevlievo (Bulgaria).

Come già accaduto in passato la manifestazione regala anche dei momenti di particolare emozione per giocatori e famiglie al seguito per riscoprire le proprie origini. E’ stato il caso di una mamma che ha approfittato della rassegna per visitare Pordenone e Pasiano terra di origine dei suoceri. Oppure acome accaduto ad un giocatore del Vaughan, citta di circa 300.000 abitanti, a Nord di Toronto, incaricato dalla famiglia di scattare delle foto per la nonna, originaria di San Quirino.

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