PRIMA C - Tra Cormonese e Sevegliano Fauglis la sfida è delicata
Zona play-out autentico rebus di questi ultimi 180' al cardiopalma. L'Aquileia può mettersi al sicuro, l'Isonzo e il Chiarbola si sfidano per puntare in alto. Muglia-Isontina da batticuore, il Sovodnje ci crede ancora
Scolate gran parte delle bottiglie di spumante, altre ne sono in frigo, in casa Primorje per la promozione già ottenuta a coronamento di un campionato da sogno; l’attenzione si sposta sulla zona play-off e su quella play-out ancora tutta da definire, tranne il secondo posto della Pro Romans già acquisito e che andrà chissà con quali motivazioni a giocare a casa dell’Aquileia, una sfida molto importante per i friulani per i quali un punto vorrebbe dire certezza matematica di salvezza. E allora i fari si spostano sul campo dell’Isonzo dove arrivano i triestini del Chiarbola per darsi battaglia alla ricerca del terzo posto, quello che permette di giocare la prima gara in casa e non è cosa da poco.
Entrambe le squadre saranno penalizzate da assenze per squalifica: Boccuccia, Omari e Bertocchi per i giuliani, Sangiovanni e Colautti per i bisiachi i quali possono far valere il fattore campo spesso portatrice di buone novelle a Tomizza e soci.
Poco sotto lo Zarja non ha minimamente intenzione di lasciarsi scappare la possibilità di agganciare il quarto posto e domenica dovrà vedersela in casa con la rediviva Gradese ancora invischiata nei play-out e dai quali spera di uscirne ai danni, ad esempio, di Cormonese e Isontina. Questi ultimi si recano a casa di un Muglia con l’acqua alla gola ma che sul proprio terreno sa farsi rispettare mentre la Cormonese riceve la visita del Sevegliano e sotto al Quarin ci sarà battaglia per strapparsi a vicenda i tre punti necessari alla sopravvivenza in categoria.
Nel mezzo c’è il Mladost, messo maluccio al terzultimO posto e certo di non poter evitare i play-out e l’unica speranza di giocarli in casa è prendersi sei punti sperando in due ko della Gradese. Difficile ma intanto proverà a raggranellarli a casa del Mariano ancora aggrappato alla scaletta di accesso alle carrozze play-off così come il Sant'Andrea San Vito che andrà a far visita al Sovodnje, ultimo ma non ancora datosi per vinto. Chiude la giornata il Turriaco in trasferta a Prosecco contro la vincente il girone, il Primorje, per una gara senza impellenti obiettivi, se non quello di mantenere inviolato il terreno carsico all'avversaria di turno.
Claudio Mariani
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