Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


PROMO A - Torre e Brian si affrontano: tutti col fiato sospeso

Sei punti dividono la squadra di Precenicco dai viola a due turni dal termine. Solo una vittoria dei ragazzi di Michele Giordano potrebbe impensierire la capolista

Contro il Brian non ci sarà spazio per i calcoli, non si baderà a incantesimi o amuleti per tentare di solleticare la prima della classe. Il Torre avrà a disposizione un solo risultato: la vittoria. Per cercare di riaprire il campionato e rimandare all’ultima giornata i desideri di festa dell’undici di Precenicco. In caso contrario il Brian salirà per la prima volta in Eccellenza e il Torre, lo potrebbe seguire a ruota qualora conservasse i 10 punti di vantaggio sulla seconda e in Serie D i cugini del Tamai e del Cordenons confermassero la categoria.
Ma come anticipato, i se e i ma, ora valgono a poco: il big match di domenica pomeriggio vale una stagione. Dopo la brutta sconfitta in Coppa Italia contro il Porcia, nell’ambiente viola tutta la rabbia agonistica è rivolta alle ore 16 del 23 aprile, quando l’arbitro De Santis (arbitro che ha già diretto 11 gare fuori regione, tra le quali la sfida di alta classifica in Veneto tra Teolo e Pozzonovo) in arrivo da Campobasso fischierà ’avvio della gara. C’e da resettare l’accaduto e assaltare il fortino udinese, accresciendo la consapevolezza che si tratta di una gara senza ritorno.
Le due squadre arrivano all’incrocio dopo aver tenuto un rendimento altissimo nel girone di ritorno con 30 punti ciascuno, con un ruolino di marcia insostenibile per il resto della compagnia. Il Flaibano al momento con la medaglia di bronzo al collo è lontano 14 punti dal Torre e addiritttura 20 dal Brian: un solco enorme.
La sosta pasquale ha permesso ad entrambe di ricaricare le batterie e presentarsi con i ranghi compatti. Nessun assente di rilievo nelle due rose, con Muzzin da una parte e Giordano dall’altra pronti a mandare in campo la formazione migliore per un spettacolo che richiamerà sugli spalti il pubblico delle grandi occasioni.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Print Friendly and PDF
  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 21/04/2017
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,59341 secondi