Ancora centottanta minuti poi i verdetti di questa stagione. Più di qualcuno spera siano sufficienti i prossimi novanta per poter dar sfogo a festeggiamenti o asciugature di sudore a cominciare dal Ronchi al quale potrebbe anche bastare un pareggio casalingo col Trieste Calcio se dal campo di Faedis arrivassero buone novelle visti i cinque punti di vantaggio proprio sull’Ol3. Certo, le quattro assenze pesanti per squalifica in casa ronchigina (Furios, Markic, Sarcinelli e Dominutti) e gli infortuni di Piagno e Bibalo peseranno parecchio, ma anche i triestini lamentano lo stop del bomber Sucevic e di De Luca. Il punto sarebbe oro colato per la formazione del capoluogo ad un passo dalla salvezza diretta perciò gli arancione di Candon, a loro volta incollati ai telefonini per avere notizie da Ronchi, non possono fallire l’appuntamento con i tre punti. Però l’avversario degli orange, il San Giovanni, è bisognoso di punti in chiave salvezza e una sconfitta vorrebbe dire giocarsi la permanenza in categoria ai play-out e pure in trasferta sebbene il lotto delle avversarie siano quasi tutte triestine. Rientra tra i rossoneri Romich ma restano appiedati Matteo Costa e Saule.

Rimanendo nella zona rossa saranno fuoco e fiamme a Remanzacco sul cui terreno l’Aurora ospita il Costalunga, squadra quadrata che sta attraversando un buon momento di forma alla quale mancherebbe un punto per salvarsi. Ma non basta ancora ai friulani che devono cercare l’intera posta per mettersi al sicuro da ogni brutta sorpresa. E non sarà una partita semplice neppure a Tarcento fra i canarini e il Sistiana per la quale la conquista dei tre punti sarebbe una manna vista la posizione difficile di classifica al quart'ultimo posto, sebbene la squadra di Lizzi non sia neppure essa del tutto salva a quota 37 assieme a Costalunga e Trieste Calcio. Decisamente più critica la situazione del Primorec, penultimo e alla vigilia retrocesso a causa del superamento della forbice dei nove punti e l’impegno casalingo con la Pro Cervignano non è del tutto proibitiva ma sicuramente molto difficile giacchè i gialloblù di Colussi puntano ad agguantare il quarto posto a scapito della Juventina.
Già, i goriziani di Sant'Andrea stanno giocando col fuoco: dall’obiettivo non espressamente dichiarato ma intuibile del primo posto a rischiare di vedersi svanire i play-off sempre per quel gap che attualmente c’è fra seconda e quinta. Per togliersi ogni dubbio l’undici di Sepulcri deve cambiar passo e far fuori lo Zaule, a sua volta ancora impelagato per togliersi dalla zona paludosa.
Se ormai è quasi impossibile il secondo posto, la Valnatisone ora punta decisamente al terzo e per mantenerlo occorrono i tre punti da cogliere sul campo del fanalino Domio le cui speranze di play-out sono appese ad un sottile filo. Così come quelle per accedere ai play-off di Pro Gorizia e Gonars, domenica a confronto sul terreno dei friulani di Paviz, con l'obiettivo di mettere in apprensione la Pro Cervignano.

Claudio Mariani

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