Ieri sono andate in scena quattro gare del girone B di Prima categoria del Collinare. Ecco quello che è accaduto. 
Il Lokomotiv Trivignano è scivolato in casa 2-1 per mano del Nojar Zellina. E dire che in avvio uno svarione difensivo degli ospiti permettava al Lokomotiv di portarsi in vantaggio: Omenetto con un preciso pallonetto sfruttava infatti l'incomprensione tra il difensore Varone e il portiere Milloch. Il pareggio dello Zellina matura nel finale del tempo: Casasola raccoglie a centrocampo un rinvio del portiere, avanza e fa partire un bolide che si infila sotto l'incrocio dei pali. Al 15' della ripresa, sugli sviluppi di una punizione di Malisan, bel taglio da destra a sinistra di Barusso, che in diagonale anticipa il portiere e realizza il 2-1 ospite.
Vittoria meritata, al termine di un match combattuto, per il Nojar Zelina, la cui permanenza in Prima è legata all'esito della sfida di lunedì sera Ruda-San Marco Gradisca: il pareggio permetterebbe al Nojar di salvarsi a spese del San Marco, il successo del Ruda invece proietterebbe la squadra di mister Rigonat al primo posto della classifica a pari punti con il Lokomotiv ma davanti per via della miglior coppa Disciplina.

E' terminata 1-1 Jalmicco-Torsa: primo tempo senza gol, nella ripresa in vantaggio il Torsa grazie a uno scambio a due in area che permette a Pittuello di realizzare il rocambolesco vantaggio ospite. Dopo un quarto d'ora lo Jalmicco perviene al pareggio con Daniele Zompichiatti. Gara dai pochi significati per la classifica giocata per onorare il calendario.

Il Pertegada espugna il campo del Morsan 3-2, al termine di una bella sfida. Ospiti in gol con una mezza rovesciata di Leo, il raddoppio lo realizza Buffon in diagonale da destra verso sinistra. Nella ripresa il Pertegada sfiora il tris colpendo il palo, poi di testa Picotti su angolo di Caisutti dimezza lo svantaggio. Su calcio di rigore trasformato da Cinello il Pertegada si riporta sul 3-1, ma un bel colpo di testa di Ferrazin su assist di Caisutti tiene in gara i padroni di casa che si rifanno sotto 2-3. Il Pertegada nel finale colpisce un altro legno con Stefanutto. Gara di fine campionato divertente con diverse sperimentazioni: spazio in campo a tutti.

Infine, la Polisportiva Bibione è andata a sbancare 4-1 il terreno del Carlino San Gervasio.
Si sono affrontate due suadre che non avevavo nulla da chiedere al campionato che le ha viste retrocesse in Seconda e alle quali auguriamo un pronto riscatto. Avanti il Bibione con Hasimovic con un gran tiro da fuori area che si infila all'incrocio. Il pareggio del Carlino lo sigla Chiccaro direttamente su punizione. Il Bibione accelera nuovamente sempre su calcio da fermo: capitan Drigo sforna una conclusione definita a " tre dita", con un esterno a giro mette in rete aggirando la barriera messa male, talché il pallone termina nel palo difeso dal portiere. Il 3-1 lo sigla Di Lonardo che con uno stop al volo chiude uno scambio con Drigo. Nella ripresa giunge la del 4-1 di Hasimovic, che sfrutta un rimpallo favorevole. Chiude con una vittoria platonica il Bibione un campionato deludente. Per rilanciarsi la Polisportiva ha in serbo progetti nuovi e non è esclusa una fusione per unire le forze con qualche altra realtà. 

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