Villesse ad un passo, o per meglio dire ad un punto, dalla promozione. L’undici di mister Mauro Pinatti non ha sprecato l’occasione per intascarsi i tre punti e, battendo il fanalino di coda Terzo per 7-0, si è portato a quota 63 punti e, soprattutto, a più 12 dalle dirette inseguitrici entrambe rimaste a bocca asciutta. Il Villesse voleva assolutamente questo risultato e lo ha dimostrato sin dai primi minuti, portandosi sul 3-0 già dopo un quarto d’ora e chiudendo la prima frazione di gioco sul 5-0. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo è un po’ calato, ma il tecnico isontino ha subito chiamato a rapporto la squadra incitandola a restare concentrata e ne sono nate altre due reti: per la cronaca, le marcature portano i nomi di Picco e Bernecich in doppietta, e di Giugliano, Donda e Suerz. Ovviamente soddisfatto Pinatti, che vede il traguardo promozione non ancora sicuro ma decisamente più vicino: «Sulla partita odierna c’è poco da dire. Il Terzo aveva numerose defezioni e si è presentato con un gruppo molto giovane, però noi siamo stati bravi a prendere subito il controllo e ad amministrare il vantaggio molto bene. Ad un certo punto, con un divario così ampio, la squadra si è un po’ adagiata, ma ho cercato il più possibile di tenere alta la concentrazione dei ragazzi».
Grande delusione per la Romana, battuta per 1-0 dal Campanelle in pieno tempo di recupero. I gialloblù hanno dovuto fare i conti con alcune assenze importanti soprattutto nel reparto difensivo, ma nonostante ciò si sono ben comportati e in più di un’occasione si sono fatti vedere in area avversaria, prima con Rocco, poi con Merlo e Novati, ma senza riuscire a trovare lo specchio della porta. Rimasti anche senza Papagiovanni, infortunatosi nel corso della partita, e senza Boletig, espulso per doppia ammonizione, hanno cercato il più possibile di tenere il pallino del gioco e ci sono riusciti sino alla fine sfiorando il vantaggio con Visentin bravo a recuperare un cross di Novati in mezzo all’area piccola, ma il tiro si è spento fuori. Gol sbagliato, gol subito e al 94’ è arrivata la traversa-gol del Campanelle, che ha lasciato non poco l’amaro in bocca al tecnico Fabio Maranzana: «Non meritavamo questo risultato, perché i ragazzi hanno dato tutto ma siamo stati penalizzati da un arbitraggio a mio avviso a senso unico. Il doppio giallo di Boletig è stato avventato e ci ha costretto. a giocare in dieci per 35’, poi si sa che alla fine vince chi segna, e il Campanelle ha saputo sfruttare l’unica occasione che gli è capitata».
Niente da fare nemmeno per la Terenziana Staranzano, surclassata dal Breg per 3-0 in una partita nella quale i triestini hanno dimostrato di essere più in forma. I bisiachi, a causa di infortuni ed impegni lavorativi, già da un mese non riescono ad esprimersi al meglio e, davanti ad un avversario maggiormente in condizione, non sono riusciti a tenergli testa.
Non è stata proprio la giornata della bisiache: anche il San Canzian Begliano ha dovuto alzare bandiera bianca, battuto 0-3 dalla capolista Ruda che può festeggiare un record non da poco, ovvero l’aver toccato quota 80 punti quando manca ancora una giornata. Protagonista indiscusso dell’incontro Pantanali, autore della tripletta che lo ha elevato ancora più in alto nella classifica marcatori, dove domina con ben 23 gol. Il San Canzian è così scivolato fuori dalla zona play off, superato dalla Roianese che non ha avuto per niente vita facile tra le mura del Piedimonte, dove l’ha spuntata per 3-4 grazie alla rete di Bellussi e alla tripletta di Cigliani.
L’Azzurra sta tentanto il tutto e per tutto per uscire dalla zona play out e lo ha dimostrato superando in trasferta l’Opicina per 1-0 con la rete di Plazzi. Il Torre si è imposto per 2-0 sull’Audax, mentre Fiumicello e Montebello si sono divisi equamente la posta in palio con un gol a testa ad opera rispettivamente di Radolli e Isaia.

Alessandra Antoni

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