Si è disputata nel pomeriggio la seconda giornata della prima fase della coppa Carnia, significativo rodaggio in vista dell'avvio del campionato. Molte sono state le conferme maturate rispetto alle gare inaugurali di sabato. 
Nel girone A l'Audax ha ipotecato la qualificazione bissando la vittoria ottenuta al debutto. Tuttavia, la matricola con la Velox ha rischiato grosso, e alla solita partenza a razzo (3-0 in 20' con acuti di Sala, Fachin e Cappellari), è seguita l'incredibile rimonta confezionata da Puntel, Dereani e Reputin. Era Abate a consegnare all'Audax un 4-3 pesantissimo in un girone che ha visto l'Ancora tenere accesa la fiammella del passaggio del turno tra le 7 migliori seconde grazie al 4-3 ai rigori (1-1 al 90') col Paluzza. 

Nel gruppo B qualificazione in cassaforte per il Villa, passato 2-0 ad Amaro con Urban e G. Guariniello. S'è rimesso in carreggiata il Real Imponzo, che ha stangato 6-0 il Comeglians tuonando con altrettanti giocatori diversi e per gli scudettati sarà determinante la super sfida con l'undici di Maisano per l'accesso agli ottavi. 

Nel girone C il Cavazzo guida a pieni giri ma trova pane per i suoi denti nella tana del Castello: i gemonesi vanno subito sotto (colpisce Sgobino), capitolano su autogol dopo 15' della ripresa, e riaprono la gara con Gale per il 2-1 finale. La Nuova Osoppo domina La Delizia 5-0 (Parrino e Tiepolo sfornano doppiette) e può puntare al salto agli ottavi. 

Nel girone D è il Cedarchis a restare a punteggio pieno, ma anche qui il bis è stato sofferto, merito di un Verzegnis che a Timau si è fatto valere, passando in vantaggio con Treu dal dischetto prima di arrendersi a Candoni e Moro. Mastica amaro la Stella Azzurra, che dopo l'esordio brillante capitola in casa per mano del San Pietro, il quale si impone 2-1 con Eicher e Zandonella a segno nel primo tempo; allo scadere Pecoraro accorcia le distanze. 

Nel girone E alza bandiera bianca il Lauco, superato dal Fusca 2-0, grazie al penalty di Paschini e alla stoccata al 90' di Adami. I giochi sono aperti, ma il Tarvisio torna in piena corsa in virtù del blitz a Ravascletto targato Di Rofi. 

Nel gruppo F il Campagnola non convince, ma vince e ipoteca il salto agli ottavi: l'Ardita fa penare i gemonesi portandosi in vantaggio con Bertoldi, ma alla distanza Piu e Trevisan ribaltano il risultato. Di Lena trascina il Cercivento a un rotondo successo sul Bordano che rimescola i giochi per la piazza d'onore. 

Grande equilibrio nel girone G, ma la Val Del Lago vola comunque a quota 6 punti dopo il 3-2 inflitto a un combattivo Arta Terme, che stuzzica con Candoni i padroni di casa, prima di arrendersi a Rossi, Picco e Marcon. L'altro match, Pontebbana-Timaucleulis, approda ai calci di rigore, che premiano 5-3 (2-2) i padroni di casa.

Nel girone H Mobilieri ed Edera hanno fatto il vuoto in attesa dello scontro diretto. La formazione di Sutrio sbanca il terreno della Viola non subendo gol e colpendo in apertura con De Antoni e De Luisa, prima che Vidale metta al sicuro il bottino. La Folgore, invece, da filo da torcere all'Edera, spaventata da Concina e raggiunta da Paschini: ai rigori gli ospiti si affermano 6-4.

Infine, nel girone I l'Illegiana vola matematicamente agli ottavi superando pure, ma non ai rigori, l'Ovarese: 4-2 l'esito del match, con la doppietta di Fruch che illude gli ospiti, riportati bruscamente per terra dalla doppietta di Iob e dalle fiammate di Romano dal dischetto e Adami.  

Risultati del pomeriggio

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