E' stata tra le squadre protagoniste dell'incredibile sprint dell'Eccellenza del Collinare, il Drag Store, sfiorando fino a  una manciata di minuti dal termine delle ostilità la conquista dello scudetto. I manzanesi, infatti, stavano battendo il Thermokey al Gumini, prima di subire il pareggio su calcio di rigore (contestato) e capitolare in dirittura d'arrivo. Avessero vinto quella partita e fosse scivolato lo Ziracco, il Drag Store sarebbe giunto con le due rivali a quota 27 a conclusione del campionato, prevalendo per un miglior comportamento nella discussa coppa Disciplina. 
Il tecnico della formazione manzanese, Giuseppe Bepi Gasperini, nutre di conseguenza qualche rammarico per come è termina un'avventura sicuramente positiva e stimolante: "A zavorrarci sono stati i tanti pareggi, ben 11, che ci hanno impedito di compiere l'impresa. Spesso abbiamo lasciato per strada punti con le squadre in lotta per la salvezza, ma del resto questa è la difficoltà di un campionato bellissimo come l'Eccellenza del Collinare, dove non esistono partite facili né scontate. Gli aspetti lusinghieri della nostra stagione sono numerosi: abbiamo perso solo 4 gare, abbiamo sconfitto sia all'andata che al ritorno lo Ziracco, la nostra bestia nera, abbiamo espresso un bel gioco, propositivo e offensivo. Il gruppo che ho avuto l'onore di guidare è straordinario, del resto faccio parte di questa società da sette anni proprio perché i rapporti umani e il modo di vivere il calcio sono quelli che cercavo. Cosa ci è mancato per far nostro lo scudetto? Un pizzico di fortuna, qualche infortunio in meno, soprattutto nella fase finale, quando spesso e volentieri siamo stati costretti a scendere in campo in formazione d'emergenza. E, magari, una maggiore cattiveria agonistica o mentalità vincente, qualità che Thermokey e Ziracco possiedono essendo abituate a lottare per il primo posto".
Gasperini rivolge parole di apprezzamento in particolare per il Pozzuolo: "Secondo me ha espresso il miglior calcio del torneo, ma non è bastato. Ci sta perché il campionato si è deciso sia in vetta che in coda all'ultima giornata: neppure un giallista di valore avrebbe potuto scrivere un copione così emozionante. Per quel che ci riguarda, intendiamo riprovarci il prossimo anno, compiendo un ulteriore salto di qualità: puntiamo a regalarci lo scudetto, per il Drag Store sarebbe una prima volta".
Gasperini affronta anche l'argomento del giorno, ossia la coppa Disciplina che è risultata ancora una volta decisiva sia per il titolo che in chiave retrocessione: "Come la penso? O si cambia meccanismo, oppure si può continuare così, ma solamente a una condizione: ossia che gli arbitri dispensino le ammonizioni o le espulsioni senza pensare alla coppa Disciplina, anzi, senza neppure conoscerne la situazione. Non è possibile che nelle prime giornate fiocchino i cartellini e più ci si avvicina alla fine della stagione e più diventino rari o dispetto di quel che accade in campo. Venerdì, contro il Thermokey, il direttore di gara a un mio giocatore ha detto che quella sera era intenzionato a non ammonire nessuno: e così sì è comportato. Almeno Sorge lo conosciamo tutti: quando dirige una gara non è contento se non dispensa qualche "giallo" e almeno un "rosso"... Spero, insomma, che si trovi una soluzione equilibrata al problema: perdere un campionato o una categoria per un'ammonizione è oggettivamente complicato da accettare. Per quel che ci riguarda, stiamo già lavorando per il prossimo anno...". (alma)

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