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Edizione provinciale di Pordenone


SECONDA A - Toffolo: "Pensiamo a noi. Mente sgombra"

Basta un punto all’Unione Smt contro il Gravis per salire in Prima categoria

Un punto. E’ quello che manca all’Unione Smt per laurearsi regina del girone A di Seconda categoria. La squadra di mister Alberto Toffolo dovrà cercarlo sul campo del Gravis, formazione ormai fuori da ogni pericolo. Un destino, quello dei biancoazzurri, che ora dipende solo da se stessi, visto che nei precedenti turni l’aritmetica era legata ai risultati della 3S Cordenons, altra squadra che comunque andranno le cose ha disputato una stagione meravigliosa e l’attuale seconda piazza, qualora restasse tutto così, sarebbe assolutamente meritata.
Alla vigilia dell’ultima trasferta il tecnico conserva intatta la propria serenità, come ha sempre dimostrato durante tutto l’arco della stagione, anche nei momenti più bui.

Mister, ci siamo, siete ad un passo dal successo…
“Siamo carichi come molle. Non vediamo l'ora di scendere in campo. Credo sia il coronamento di un percorso dopo una rincorsa fantastica e un girone di ritorno esemplare, dove abbiamo raccolto 12 vittorie e un pareggio con una sola sconfitta.Posso dire che ci siamo meritati di arrivare a questo punto con la possibilità concreta del salto di categoria. Senza dimenticare che abbiamo anche una finale di Coppa da giocare”.

Avevate addosso una pressione enorme, come l’avete gestita?
“Credendo nelle nostre capacità. Ho lavorato molto sotto questo aspetto. L’aspetto mentale ha giocato un ruolo fondamentale nel nostro crescendo. Anche nei momenti iniziali dove la squadra ha avuto qualche battuta a vuoto e quando eravamo in ritardo di sette punti dalla vetta, siamo rimasti concentrati. Plauso ai ragazzi”.

Domenica, vista la sfida tra Vallenoncello e 3S Cordenons, basterebbe stare a guardare?
“Non è da noi. Siamo padroni del nostro destino, andremo a giocarcela come fosse una finale, come ritengo sia giusto che sia. Sarebbe molto pericoloso pensare ai risultati altrui e poi se vogliamo essere primi dobbiamo conquistarcelo da soli”.

Successivamente, in caso positivo, vi proietterete verso la finale di Coppa. Cosa vi aspettate?
“Arrivati a questo punto diventa un obiettivo perseguibile. Lo avevamo messo come pensiero fisso fin dall’inizio della stagione, ora che ci siamo vogliamo provare ad alzare il trofeo. Speriamo di giocarla subito, per evitare di stare fermi per troppo tempo. Ma ci penseremo domenica sera. Ho allenato nell’udinese e conosco le caratteristiche delle formazioni della sinistra Tagliamento, massimo rispetto”.

Per l’Unione Smt sarebbe il primo approdo in Prima?
“ Si. Categoria mai raggunta in precedenza”.

Invece per lei?
“Ho già vinto a San Quirino salendo dalla Seconda in Prima.Anche in quella circostanza i templari toccarono per la prima volta la nuov categoria. Analogie storiche che si ripetono. Evidentemente nel mio destino c’e’ anche di essere ricordato così”.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 28/04/2017
 

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