Giovanni Catalfamo (difensore dello Staranzano): “Abbiamo perso 2-1 e la nostra rete è stata segnata da Rampino. Abbiamo preso una traversa e ci siamo mangiati diversi gol davanti alla porta. Abbiamo comunque fatto una grande prestazione e avremmo meritato il pareggio come minimo. Ce la giocheremo al ritorno”.

Sergio Lavorino (difensore del Sant'Andrea San Vito): “Abbiamo vinto per 5-3 dopo aver chiuso il primo tempo sul 4-1. Siamo sempre stati avanti, portandoci sul 4-0 prima di incassare il primo gol e poi sul 5-1 prima di prenderne altri due. E' stata una partita meno ostica di quanto temessimo perchè l'Udine United, ben messo in classifica, si è presentato comunque con delle assenze pesanti e non era la stessa squadra che avevamo affrontato all'andata. Questa era fatta più da elementi di esperienza e meno da giocatori di corsa. Tra l'altro non sapeva che noi in casa giochiamo alle 14.30 e perciò abbiamo aspettato un tempo prima di iniziare. Abbiamo segnato con Di Luca per tre volte, con Dee e con Smilovich. Abbiamo fatto bene, ne siamo contenti”.

Carlo Milocco (allenatore dell'Inter San Sergio/Centro Revisioni Arsenale): “E' finita 5-1, primo tempo 3-1 visto che ci hanno segnato all'ultimo minuto. Eravamo in undici contati tra turni di lavoro, impegni di famiglia e anche vomito e diarrea. Siamo riusciti a tirarne su undici con gente in campo che non giocava da tempo. Quando ho visto arrivare il Basaldella con un pullman del gran turismo me la sono vista brutta... invece siamo riusciti a fare un partitone contro una squadra del genere, ben messa in classifica e non era facile nelle nostre condizioni. E con questa vittoria siamo riusciti a recuperare gli ultimi risultati così così. Sono contento per i miei ragazzi e lo sono anche per il Sant'Andrea, che è la matricola di questo campionato. Per noi tripletta di Polese e doppietta di Mantese, che purtroppo non gioca quasi mai e se lo fa, fa 20'. Nell'ultimo mese la squalifica e la Pasqua lo hanno fermato, ma stavolta ha fatto una gran partita di sacrificio e ha terminato con i crampi”.

Walter Macor (centrocampista e capitano del Muglia Fortitudo): “Non bene la partita, anzi è finita nettamente male. Eravamo in condizioni a dir poco pietose tra squalifiche e infortuni. Non c'erano praticamente cambi e se non fossimo stati in questa situazione, gli acciaccati – tra cui il sottoscritto – non avrebbero giocato. E così, alla fine, non ci siamo divertiti e questo non fa bene. Siamo andati in vantaggio al 10' con Zadro, poi è successo quello che non sarebbe dovuto succedere. Ci siamo fatti un autogol per un tocco di testa all'indietro di un difensore sull'uscita del portiere e anche l'arbitro ci ha messo un po' del suo, convalidando due reti in fuorigioco. Non erano off-side di tanti metri, ma comunque c'erano. Non però visti essendo piazzati a una cinquantina di metri di distanza. E con tre azzoppati e senza cambi... è finita 1-4 con il Tagliamento – avversario non così più forte di noi in condizioni normali - a segno due volte per tempo”.

Massimo Laudani

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